Take That a Trani, il pop senza tempo nel concerto della maturità

C’è vita oltre le boy band? Decisamente si, a raccontarlo sono i Take That che da oltre trent’anni calcano le scene musicali mondiali regalando ai tanti fan un percorso artistico nuovo, schietto e maturo. pubblicità Il concerto evento andato in scena ieri sera sul palco in piazza Duomo, testimonia come il gruppo sia ancora seguitissimo e amato. Un pubblico prevalentemente femminile giunto nelle prime ore della giornata ha sostenuto e applaudito le voci non scalfite dai fasti del passato degli ex Fabfive, rimasti ora in tre (Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald) dopo l‘addio, di Robbie William che è riuscito a costruire una brillante carriera solista e di Jason Orange nel 2015 (Radio Bombo)

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Prendo il mio posto nella tribuna centrale della cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e mi trovo di fronte a una scena che mi strappa un sorriso. Una folla di donne ultraquarantenni, visibilmente emozionate, attende con ansia l’arrivo dei tre Take That superstiti. (IndieForBunnies)

I Take That a Marostica, un salto negli anni '90: da "Back for Good" a "Relight my Fire" (Il Mattino di Padova)

– Questa vita sotto le stelle. Un’atmosfera anni 90 che continua a prendersi la scena dell’estate bolognese, in un clima di revival che ne promette ancora delle belle. (il Resto del Carlino)

I Take That dal vivo ci insegnano a invecchiare con stile

I fan pugliesi della boyband di Manchester hanno senza dubbio memoria di quando in pochi sapevano dove fosse la Puglia e ricordano di quando ai nostri ‘amici di penna’ dovevamo disegnare dove ci trovassimo sullo stivale. (Telebari)

Cori, effetti speciali, tamburi e le inconfondibili voci e balletti di una delle boy band più amate al mondo.Si apre così, in piazza duomo, il concerto dei Take That, gruppo britannico salito al successo alla fine degli anni '80 che quest'anno, come unica tappa al sud del suo tour live "This Life Under The Stars Tour", ha scelto la città di Trani (TraniViva)

Forse non è un caso che alla Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, per Roma Summer Fest, in una settimana si sono esibiti i Blue, prima, e i Take That, ieri. Sono due facce della stessa medaglia, quella delle boy band esplose tra gli anni novanta e i primi duemila, eppure oggi seguono percorsi opposti. (Vanity Fair Italia)