Trevisani: «Inter non avrà vita facile in Italia. Due fattori principali!

L’Inter ha perso il primo derby stagionale contro il Milan di Paulo Fonseca. Secondo il giornalista Riccardo Trevisani, i nerazzurri hanno sofferto per due fattori principali. IL RAGIONAMENTO – Inter-Milan si è conclusa con il punteggio finale di 1-2. Il giornalista Riccardo Trevisani, esprimendosi sui problemi riscontrati dai nerazzurri nel derby, ha commentato a Sport Mediaset l’andamento del match e il suo significato per il futuro: «La sensazione è che ancora una volta la squadra che ha vinto il campionato non avrà vinta facile. (Inter-News)

La notizia riportata su altri giornali

LA PRESTAZIONE – Inter-Milan si conclude per 1-2: è la prima sconfitta in stagione per i nerazzurri. La squadra allenata da Simone Inzaghi si deve arrendere a una squadra rossonera arrembante, propositiva e molto più energica di quella dei cugini. (Inter-News)

L’Inter di Inzaghi è pronta per il derby di Milano: Beppe Marotta scalda ancor più l'ambiente con le sue parole nel pre gara. Mancano ormai pochissimi minuti al calcio d’inizio del derby di Milano. (Spazio Inter)

Per Paulo Fonseca, questa potrebbe essere una delle ultime occasioni per mantenere il posto sulla panchina del Milan, considerando le pressioni crescenti dopo un avvio di stagione altalenante. (SNAI Sportnews)

I nerazzurri sono reduci da un ottimo pareggio per 0-0 in Champions League contro il Manchester City e sperano di riscattare l’ultima deludente prova a Monza. D’altro canto, i rossoneri sperano di risalire la china e di tornare al successo nel derby, visto che anche l’operato di Fonseca è sotto esame. (FantaMaster)

attesa per quello che accadrà sugli spalti: lo spettacolo delle curve prima del fischio d’inizio. Questa volta la Curva Nord non dovrebbe proporre qualcosa di “classico”, ma dovrebbe puntare sull’effetto marea nerazzurra, con 6.500 bandierine dei colori della beneamata. (IL GIORNO)

Il match questa sera alle 20.45 a San Siro. Lautaro in attacco con Thuram, per i Rossoneri non è da escludere l'inserimento di Abraham al fianco di Morata (LAPRESSE)