Caso affidi Bibbiano, la pm di Bologna chiede fino a 15 anni di pena per gli imputati
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Dopo aver parlato per sette udienze di fila, la pm Valentina Salvi ha chiesto condanne fino a 15 anni nel processo con il rito ordinario sul presunto business legato agli affidi di minorenni nella Val d’Enza reggiana. L’inchiesta dei carabinieri deflagrò nel 2019 con le misure cautelari e le tante polemiche politiche. Il caso Bibbiano ha portato per ora all’assoluzione in via definitiva lo psicoterapeuta Claudio Foti e anche dell’uscita di scena Andrea Carletti, ex sindaco di Bibbiano. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nell‘ottava giornata di requisitoria, il pm Valentina Salvi ha pronunciato le richieste nel processo di primo grado con rito ordinario sui presunti affidi illeciti di bambini a Bibbiano, ovvero l‘operazione ‘Angeli e demoni‘ le cui indagini furono svolte dai carabinieri. (Il Resto del Carlino)
Mezzogiorno di mercoledì, tribunale di Reggio Emilia: l’aula è quella dei processi maggiori, dall’infiltrazione delle cosche all’omicidio Saman. Tutte assieme, riportano il «caso Bibbiano» — un business, secondo l’accusa, che vedeva i minori tolti a famiglie deboli e assegnati a coppie giudicate «più adatte» — sotto la luce dei riflettori. (Corriere della Sera)
Finita la requisitoria del pm Valentina Salvi, la parola è andata ai legali delle parti civili tra cui genitori e bambini ritenuti danneggiati dalle condotte nel caso Bibbiano, che divenne di dominio pubblico quando nel giugno 2019 scattarono le misure cautelari. (Il Resto del Carlino)

Più di due anni di dibattimento, decine e decine di udienze da giugno 2022 a oggi, tutte caratterizzate da una contrapposizione aspra, tra accusa e difese. (Il Fatto Quotidiano)
Per Federica Anghinolfi, ex responsabile dei servizi sociali dell'Unione, considerata figura chiave nell'inchiesta dei carabinieri, la richiesta più alta: 11 ann… (la Repubblica)
La Procura di Reggio, attraverso la pm Valentina Salvi, ha chiesto condanne fino a quindici anni di reclusione per le 14 persone imputate nel processo relativo all’inchiesta “Angeli e Demoni”, nata per far luce sulle presunte anomalie negli affidamenti di minori nel sistema dei servizi sociali della Val d’Enza reggiana. (24Emilia)