Maturità 2024, l’invasione di mamma e papà all’orale: amore o protagonismo? Parla Lancini: “Bisogno degli adulti di sentirsi adeguati come genitori ed educatori”

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Maturità 2024, l’invasione di mamma e papà all’orale: amore o protagonismo? Parla Lancini: “Bisogno degli adulti di sentirsi adeguati come genitori ed educatori” Di La Maturità 2024 sta facendo parlare di sé non solo per le prove e i risultati degli studenti, ma anche per un fenomeno che sta suscitando un acceso dibattito: la presenza sempre più massiccia dei genitori durante gli esami orali. Accompagnare i figli, assistere ai colloqui e festeggiare con spumante e fiori è diventata una tendenza diffusa, ma non tutti la vedono di buon occhio. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

È il nuovo sport nazionale sui social: “Dagli al fioraio”. Io sono allibito. In tanti hanno condiviso su Facebook la filippica di un “insegnante/blogger” che si scaglia contro la consuetudine di molti genitori, colpevoli di aver regalato mazzi di fiori, rose e feste per l’esame di maturità delle figlie e dei figli. (RagusaOggi)

Questo pare essere il grande dramma italiano mentre migliaia di giovani studenti italiani sono ancora alle prese con gli affanni della maturità. La polemica monta sui social come sui media, a mezzo professoroni inaciditi, puntando il dito contro poveri mazzetti di gerbere, simbolo di genitori permissivi e mollaccioni, che premiano figli asini e svogliati. (Inside Over)

Non la pensano così gli psicologi e alcuni esperti, che puntano il dito contro una moda infantile (video.corrieredibologna.corriere.it)

Maturità con mamma e papà

Sui social, in questi giorni, l’hashtag «maturità» è sempre in classifica nei trend topic. Non solo per commentare le tracce dei temi o quanto fossero difficili e piene di insidie le versioni o i compiti di matematica, ma anche per questioni, diciamo così, di «stile». (Corriere della Sera)

Attorno all’ora di pranzo del 2 luglio, davanti all’uscio dell’istituto di scuola superiore Pacinotti di Bologna, un signore di cinquant’anni, abbronzato, braghette corte di jeans e occhiali da sole stava inondando di champagne suo figlio e i suoi compagni di scuola che avevano appena finito l’esame orale alla maturità. (Il Fatto Quotidiano)

L’indignometro dei social è stato invaso dal partito di maggioranza assoluta del Paese, i nostalgici, per i quali «ai miei tempi» la maturità era un rito di iniziazione all’età adulta, da vivere senza codazzo di parenti al seguito (in effetti, nemmeno sotto l’effetto di una tripla grappa a stomaco vuoto riuscirei a immaginare mio padre che mi accompagna alla «matura» agitando un mazzetto di gladioli). (Corriere della Sera)