Spiati i conti delle sorelle Meloni, bancario indagato: parlano alcuni correntisti

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Ponte sullo Stretto Messina

La perquisizione relativa all'inchiesta sui conti spiati ha riguardato il domicilio e lo studio professionale dell'ex impiegato di Banca Intesa Sanpaolo Vincenzo Coviello, di 52 anni, residente a Bitonto (Bari), e fino ad agosto scorso, quando e' stato licenziato, in servizio nella filiale di Bisceglie, oggetto anche dei controlli dei carabinieri. L'uomo - della cui identita' parlano alcuni quotidiani - e' indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo quanto emerso dalle 6 pagine del decreto di perquisizione del bancario, infatti, gli accessi informatici abusivi sarebbero stati effettuati “verosimilmente in concorso e previo concerto con persona/e da identificare“. (Virgilio Notizie)

Perché lo ha fatto? Non per un complotto. Si chiama Vincenzo Coviello, ha 52 anni ed è di Bitonto. (Secolo d'Italia)

Ha prodotto la relazione di uno psicologo per discolparsi nell'audit di Intesa. Ma ha mentito almeno un paio di volte. Le tre banche dati e gli estratti conto. E gli accessi ai dati della madre (Open)

Le sorelle Meloni, toghe e calciatori: i nomi spiati dal bancario infedele

Ansa È indagato, per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, l'ex dipendente della filiale di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) licenziato ad agosto per aver spiato i conti correnti di 3. (Avvenire)

Sembra ad una svolta la spy story sui conti correnti di premier, ministri, politici, magistrati e ufficiali di polizia partita dalla Puglia. (quotidianodipuglia.it)

BARI — Se questa è la storia di un guardone o di una spia, si capirà. Certo è la storia di una gigantesca faglia aperta sulla sicurezza del nostro Paese, della facilità di reperire dati iper sensibili come quelli bancari. (La Repubblica)