PwC Italia firma l'AI Pact europeo

PwC Italia ha firmato oggi il patto europeo per l'intelligenza artificiale, l'AI Pact, lanciato dalla Commissione UE con l'obiettivo di incoraggiare l'adozione delle migliori pratiche per l'AI e supportare le organizzazioni nella pianificazione anticipata per la conformità all'AI Act.Le organizzazioni coinvolte nell'AI Pact si sono ufficialmente impegnate per creare le giuste condizioni per la futura conformità alla legge europea sull'AI e a comunicare le azioni che stanno intraprendendo per soddisfare i requisiti dell'Act. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

PwC Italia ha firmato il 26 settembre il patto europeo per l'intelligenza artificiale, l’AI Pact, lanciato dalla Commissione Ue con l’obiettivo di incoraggiare l'adozione delle migliori pratiche per l’AI e supportare le organizzazioni nella pianificazione anticipata per la conformità all'AI Act. (la Repubblica)

Manca la firma di Meta e di alcune altre Big tech, ma era quasi scontato: solo poco giorni fa, infatti, la società proprietaria di Facebook, WhatsApp e Instagram insieme ad altre grandi aziende aveva pubblicato una lettera aperta sul tema del data training per l’AI in cui si sosteneva la tesi secondo cui l’attuale approccio normativo UE rischia di soffocare l’innovazione e la competitività nella corsa globale all’IA. (Cyber Security 360)

Lo abbiamo visto con Gemini di Google (pienamente integrata all'interno dei recenti Google Pixel 9), Galaxy AI di Samsung, ChatGPT di OpenAI e così via. (Multiplayer.it)

In un nuovo capitolo della continua diatriba tra Apple e le autorità europee, la notizia non farà piacere agli utenti UE che aspettano con impazienza l’arrivo delle funzionalità di intelligenza artificiale (AI) firmate Apple. (iPhone Italia)

Markus Reinisch, Vicepresidente degli Affari Pubblici di Meta, racconta a Pier Luigi Pisa, giornalista di Italian Tech e di Repubblica, il delicato equilibrio tra innovazione e regolamentazione nel campo in rapida evoluzione dell'Intelligenza Artificiale. (La Stampa)

Meta, Apple, Mistral e non solo non hanno aderito all'Ai Pact, il patto (volontario) sulla regolazione dell'intelligenza artificiale voluto dall'Unione europea. Tra i firmatari ci sono invece Amazon, Google e Microsoft. (Start Magazine)