Filippini, cinesi, indiani: il fattore asiatico che deciderà le elezioni Usa

Negli Stati Uniti ci sono oltre 24 milioni di cittadini americani di origine asiatica. Sono i cosiddetti Aapi, Asian american and pacific islanders, 15 milioni dei quali, con i loro voti, contribuiranno a decidere le sorti delle elezioni presidenziali Usa: in un senso (Kamala Harris) o nell'altro (Donald Trump). Si tratta, del resto, del gruppo etnico in più rapida crescita (Inside Over)

Se ne è parlato anche su altre testate

I due candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump, corteggiano le minoranze etniche negli Usa che potrebbero far cambiare il risultato delle elezioni in alcuni Stati. Tradizionalmente, infatti, queste comunità sembrerebbero orientate verso il lato democratico, ma il loro sostegno ultimamente va erodendosi a favore del tycoon. (Luce)

La Chiesa cattolica americana ha convissuto per cinque anni con Donald Trump, di nuovo candidato alle elezioni del 2024. La Chiesa cattolica e Trump (Start Magazine)

ROMA – Diaspore e comunità afroamericane saranno decisive nei cosiddetti “battleground State”, gli Stati contesi delle elezioni americane, a cominciare da Pennsylvania, Georgia e Michigan: parola di Nneka Stefania Achapu, nata in Nigeria e cresciuta in Italia, responsabile a Washington dell’agenzia di consulenza e comunicazione Asha Strategies. (Dire)

Elezioni Usa, l'affondo del vescovo pugliese Ricchiuti (Pax Christi): «Una scelta tra due guerrafondai»

A dirlo è Moisés, esperto del Carnegie Endowment for International Peace, e già ministro del governo … «Tra i fattori che risulteranno determinati in queste presidenziali ci sono le due immunità di Donald Trump, quella giudiziaria e quella popolare che lo rendono un “teflon politico”, da una parte, e il voto delle donne e delle comunità portoricane a favore di Kamala Harris, dall’altra». (La Stampa)

Milano, 5 nov. – Kamala Harris e Donald Trump corteggiano le minoranze etniche negli Usa che potrebbero far cambiare il risultato delle presidenziali Usa 2024 in alcuni Stati. (Agenzia askanews)

L'affondo del vescovo pugliese monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente nazionale di Pax Christi sulle elezioni americane: «Una scelta tra guerrafondai». Le parole del vescovo «Sappiamo bene - ha detto Ricchiuti - che i cattolici americani integralisti, che sono tantissimi, purtroppo stanno dalla parte di Trump. (quotidianodipuglia.it)