Caso Unicredit, sovranisti e finanzieri in guerra per mettere le mani sul tesoro del credito

È lo scontro di due mondi. Da una parte quello della finanza, che si risveglia in Italia dopo anni di apparente letargo e muove anche su uno scenario globale, dove Unicredit viaggia frenetico come un Pac Man bancario che prova a inghiottire pezzo dopo pezzo prede e potenziali concorrenti. Un mondo che punta prima di tutto a soddisfare i propri azionisti, in testa i grandi fondi, e che non dovrebb… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

L’offerta pubblica di scambio con la quale l’ad di Unicredit Andrea Orcel si propone di acquistare il gruppo Banco Popolare di Milano ha messo plasticamente in evidenza due modi di intendere il funzionament… Le banche su una sponda. (La Stampa)

Il secondo gruppo creditizio del Paese offrirà azioni, con un premio quasi nullo pari allo 0,5% sui prezzi della vigilia, agli azionisti del terzo gruppo per acquistarlo, e toglierlo dalla Borsa «entro il giugno 2025». (la Repubblica)

Ma cos’è un’offerta pubblica di scambio (Ops) e perché è stata stoppata dal ministero dell’Economia? Andrea Orcel UnicreditIMAGOECONOMICA Ops, Opa e Opas: le differenze Come funziona l’Ops A chi conviene Le “variabili” di mercato Ops, Opa e Opas: le differenze L’Ops è una tipologia di offerta pubblica che utilizza le azioni dell'offerente, in questo caso Unicredit, per comprare quelle della preda. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Bpm, il governo dà l’alt a Unicredit. Giorgetti: “Operazione non concordata, c’è il golden power”

Non so perché abbia cambiato idea. Unicredit ormai di italiano ha poco e niente: è una banca straniera, a me sta a cuore che realtà come Bpm e Mps che stanno collaborando, soggetti italiani che potrebbero creare il terzo polo italiano, non vengano messe in difficoltà». (Il Sole 24 ORE)

L’esecutivo approfondirà con la procedura del golden power, con un attento esame da parte degli uffici competenti (Milano Finanza)

– Il ministero dell'economia dà un alt all'operazione di UniCredit su Bpm. Una mossa "comunicata ma non concordata con il governo – sottolinea il titolare del dicastero, Giancarlo Giorgetti –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)