Yacht, ville e depositi bancari degli oligarchi russi: un tesoro che vale 300 miliardi. Si decide la procedura

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Per facilitare la discussione, già oggi la Commissione europea presenterà le sue proposte per costruire un quadro comune Ue entro cui, se gli Stati lo vorranno, potranno muoversi.

La proposta legislativa punta ad affrontare una debolezza di lunga data nell’Ue, con molti Stati che non dispongono di quadri giuridici solidi per l’esproprio dei beni

Martedì 24 Maggio 2022, 22:30 - Ultimo aggiornamento: 23:21. (ilmessaggero.it)

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Tale attività si è rivelata indispensabile nell’eventualità che alcune aziende, distanti anche centinaia di metri dal torrente, attraverso tubazioni abusive, potessero sversare liquami direttamente nei citati alvei fluviali. (Corriere di Lamezia)

A frenare questa possibilità è però la legge svizzera, questa al momento non permette un simile utilizzo di beni confiscati a terzi. La stessa cosa vale per i 350 miliardi della Banca centrale russa, congelati tutto in tutto il mondo. (Ticinonline)

I loro beni devono essere sequestrati e, dove possibile, impiegati per la ricostruzione del Paese». LO YACHT DI PUTIN. Finora gli Stati membri hanno sequestrato asset per circa 10 miliardi di euro. (ilgazzettino.it)

Anche per le multe che possono essere inflitte le variazioni sono notevoli, dai 1.200 ai 500.000 euro. Questi poteri si applicheranno anche ai beni criminali, e comprenderanno il congelamento urgente degli asset quando vi è il rischio che possano scomparire per sottrarli alla confisca giudiziaria (Agenzia askanews)

Lo ha indicato il commissario Ue alla giustizia Didier Reynders nella presentazione alla stampa delle decisioni di oggi della Commissione Ue (Tiscali Notizie)

La discussione. Il primo in Europa a parlare della confisca e della vendita degli asset russi per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina era stato a inizio mese il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. (ilgazzettino.it)