Lagarde, 'il taglio dei tassi non è un processo lineare'

ROMA "Siamo molto avanti con il processo di disinflazione" ma il taglio dei tassi "non è un processo lineare né un cammino predeterminato ma un passo alla volta" che richiede valutazioni e rivalutazioni costanti: lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde a Sintra. . (Alto Adige)

La notizia riportata su altre testate

Jerome Powell, capo della Fed Usa, e Christine Lagarde, alla guida della Bce, hanno ribadito le loro posizioni senza scuotere i mercati. Da Sintra, Portogallo, dove si tiene il forum della Banca centrale europea, entrambi i leader hanno ribadito un messaggio ormai familiare: non c’è alcuna fretta nel ridurre i tassi di interesse. (FIRSTonline)

Sarà una strada accidentata, con alti e bassi nell'evoluzione dell'inflazione, quindi, anche se la direzione è chiara, sul breve termine dobbiamo essere estremamente prudenti e cauti". "Dobbiamo essere molto prudenti, siamo fiduciosi che l'inflazione convergerà verso la nostra definizione di stabilità dei prezzi, ma simultaneamente riteniamo che i prossimi mesi non saranno facili. (LA STAMPA Finanza)

Il nostro mandato è la stabilità dei prezzi che si basa sulla stabilità finanziaria». A dirlo è la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, dal Forum della Bce a Sintra, in risposta ad una domanda sulle elezioni francesi e le possibili ripercussioni sui mercati. (Corriere della Sera)

BCE, Wunsch: c'è margine per secondo taglio tassi, al netto di sorprese negative

In attesa del dato sull’inflazione dell’area euro, che sarà reso noto oggi, nell’inaugurare il forum delle banche centrali di Sintra, in Portogallo, Lagarde ha praticamente lanciato il seguente messaggio: la Bce non ha fretta di tagliare di nuovo i tassi di interesse del blocco. (Finanzaonline)

"L’economia sta attraversando un cambiamento profondo" e la "mancanza di certezza rappresenta una sfida profonda per i politici", ma la BCE è riuscita a "tracciare un percorso attraverso questa incertezza e ha fatto molta strada nella lotta contro l’inflazione". (LA STAMPA Finanza)

Lo ha detto Pierre Wunsch, governatore della banca centrale belga e membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), in un'intervista a Reuters."Anche un piccolo cambiamento rispetto alle previsioni non cambierebbe questa impostazione", ha aggiunto, spiegando che il secondo taglio non è urgente e Francoforte potrebbe aspettare fino al meeting in cui verranno rese note le prossime proiezioni dello staff, a settembre. (LA STAMPA Finanza)