Stellantis, John Elkann non va in Parlamento: giallo sulla buonuscita da 100 milioni di Tavares
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John Elkann non andrà in Parlamento, almeno per ora. Lo fa sapere Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, nonché responsabile Fisco della Lega, dopo la telefonata con il presidente di Stellantis «Nella tarda serata di ieri ho avuto un colloquio telefonico» con John Elkann «in merito alla situazione del gruppo in Italia dopo le dimissioni di Carlos Tavares», spiega Gusmeroli in una nota. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Luca Maestri, direttore finanziario di Apple, ha incrociato la strada dell’ex Fiat per la prima volta più di 20 anni fa: tra il 2000 e il 2005, quando era dirigente della General Motors, si occupò della joint venture tra la casa automobilistica statunitense e quella italiana. (Forbes Italia)
Intanto il governo ha in programma di aumentare in manovra lo stanziamento per il fondo automotive (Milano Finanza)
L’ex CFO di Apple, Luca Maestri nelle scorse ore è stato accostato dalla stampa internazionale a Stellantis. Sono molti a pensare che alla fine potrebbe essere proprio lui l’erede di Carlos Tavares che domenica scorsa ha rassegnato le dimissioni da amministratore delegato del gruppo automobilistico. (ClubAlfa.it)
La "polemica politica" impazza sulla cronaca di questi giorni, con dure dichiarazioni che si susseguono praticamente da parte di ogni schieramento politico. Le dimissioni improvvise di Carlos Tavares, ex Ceo di Stellantis, hanno aggravato la già instabile situazione del gruppo italo-francese. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia è stata diffusa da una nota del Gruppo all'indomani delle dimissioni di Carlos Tavares: "Il processo di nomina del nuovo amministratore delegato permanente è in corso, gestito da un comitato speciale del consiglio di amministrazione, e si concluderà entro la prima metà del 2025. (La Gazzetta dello Sport)
L’ex CEO di Stellantis, Carlos Tavares, potrebbe presto dover affrontare un class action di una minoranza qualificata di azionisti, che starebbe valutando addirittura anche un’azione di responsabilità per le gravi perdite provocate al titolo della società dalla cattiva gestione del manager portoghese. (Calcio e Finanza)