Ucraina sì ai razzi a lungo raggio. Ma agli Usa non piace il piano di pace di Kiev

Dopo aver invitato la comunità internazionale a sostenere l’Ucraina dal palco dell’assemblea generale dell’Onu, Joe Biden ha confermato ieri a Volodymyr Zelensky un nuovo pacchetto di aiuti da 5,5 miliardi di dollari per rafforzare la difesa di Kiev. Sono inclusi droni, sistemi di difesa Patriot e munizioni a lungo raggio, con l'obiettivo di aiutare le forze ucraine a mantenere la propria posizione contro i russi. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ciò include l’autorizzazione di un pacchetto di Presidential Drawdown Authority (PDA), che ha un valore stimato di 375 milioni di dollari, per fornire all’Ucraina capacità aggiuntive per soddisfare le sue esigenze più urgenti, tra cui: armi aria-terra; munizioni per sistemi missilistici e artiglieria; veicoli blindati; e armi anticarro. (Ares Osservatorio Difesa)

Gli Usa hanno annunciato un aumento del sostegno a Kiev con quasi 8 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. Incontro alla Casa Bianca tra il leader ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris. (la Repubblica)

Washington, 26 set. - Il presidente americano Joe Biden ha ricevuto alla Casa Bianca l'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, a cui ha ribadito il sostegno Usa: "Vorrei essere chiaro: la Russia non prevarrà in guerra. (Il Sole 24 ORE)

Joe Biden accoglie Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca per ascoltare i dettagli del suo tanto atteso piano per la vittoria e annuncia un «aumento» dell'assistenza all'Ucraina, un maxi-pacchetto da quasi otto miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. (il Giornale)

Mosca potrebbe rispondere con una violenza ancora maggiore nel caso in cui la Russia venisse colpita da missili a lungo raggio forniti dall’Occidente. E’ la valutazione che l’intelligence degli Stati Uniti fa, secondo il New York Times, rispetto al nuovo pacchetto di iuti all’Ucraina annunciati ieri da Joe Biden incontrando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)

Putin ha precisato che i fondamenti della politica statale sulla deterrenza nucleare «sono stati concordati con il presidente della Bielorussia» pertanto Mosca si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari «in caso di aggressione contro la Russia e la Bielorussia». (Corriere della Sera)