Australian Open 2025, i risultati di oggi 16 gennaio in diretta: Sonego in campo contro Fonseca, Musetti batte Shapovalov, in corso anche Berrettini-Rune

16/01/2025 SPORT

Intanto è in corso anche la partita tra il nostro Sonego e il giovane talento brasiliano Fonseca, con l'azzurro che conduce 4-3 nel primo set. Nella parte alta del tabellone, quella presidiata dal numero 1 del mondo, era già stato eliminato Flavio Cobolli, testa di serie numero 32. Ora non c'è più neanche la 17, il polacco Hubert Hurkacz, battuto in tre set dal serbo Miomir Kecmanovic. Sarà lui l'avversario del vincente del match tra Matteo Berrettini e Holger Rune (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Daniil Medvedev eliminato al secondo turno degli Australian Open, al termine di una partita che definire assurda non è un'esagerazione. Applausi, tantissimi applausi, a Learner Tien, classe 2005, già protagonista delle Next Gen Finals a Ryad, doveva aveva perso in finale contro Joao Fonseca: l’americano è stato protagonista, contro Medvedev, di una partita sensazionale. (La Gazzetta dello Sport)

Nel match serale disputato sulla Margaret Court Arena il qualificato statunitense Learner Tien, classe 2005, supera Daniil Medvedev al super tie-break del quinto set per 6-3, 7-6 (4), 6-7 (8), 1-6, 7-6 (10-8) lo score dell’incontro, elimina il finalista della scorsa edizione e continua la sua corsa guadagnando l’accesso ai sedicesimi di finale. (OA Sport)

Un crollo verticale e inatteso, quello di Daniil Medvedev, che esce malamente al secondo turno degli Australian Open sconfitto da un ragazzino semi-sconosciuto. (Liberoquotidiano.it)

Learner Tien è la grande rivelazione di questi Australian Open. Il tennista americano ha buttato fuori dal torneo il tre volte finalista Daniil Medvedev, battuto al super tie-break del quinto setdopo quasi cinque ore di gioco in un incontro terminato alle 3 di notte. (Fanpage.it)

Finisce dunque al secondo turno l’avventura del russo agli Australian Open 2025. Daniil Medvedev ce l’ha messa tutta, ma non è bastato. (Il Fatto Quotidiano)

Roma – Lezioni americane. Diciannove anni sono pochi per salire in cattedra e mettere a braccia conserte il russo numero cinque al mondo, ma se di nome fai Learner – studente in inglese – alle lezioni sei abituato. (la Repubblica)