Nuovi forfettari esclusi dal concordato preventivo biennale, limiti anche sul reddito

Nuovi forfettari esclusi dal concordato preventivo biennale, limiti anche sul reddito
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QuiFinanza ECONOMIA

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito con una circolare alcuni requisiti che le partite Iva che hanno aderito al regime forfettario devono rispettare se vogliono accedere al concordato preventivo biennale. Si tratta principalmente di due limiti, uno temporale legato a quando è stato adottato il regime forfettario, e l'altro economico, che prevede un tetto al reddito. In alcuni casi infatti, la partita Iva a regime forfettario che sfora il tetto massimo di fatturato annuale per rimanere all'interno dei parametri imposti alla tassazione agevolata, può non essere costretta a rinunciare al concordato preventivo. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La decisione di aderire o meno alla proposta di concordato preventivo biennale sottostà a una serie di valutazioni che non possono non considerare l'eventuale convenienza in termini di risparmio di imposte e contributi. (Fiscal Focus)

Risposta - Con le modifiche introdotte dal D. Lgs. 5/8/2024 n. 108, alcune operazioni straordinarie sono state incluse tra le cause di esclusione da tale istituto (articolo 11, D. Lgs. 13/2024). In particolare, con il recente intervento modificativo, si determina una causa di esclusione nel caso in cui nel primo anno cui si riferisce la proposta di concordato la società o l'ente risulti interessato da operazioni di fusione, scissione e conferimento. (Fiscal Focus)

, con cui il Governo intende fare gettito e costruire la prossima manovra finanziaria, ma “rischia una bassa adesione da parte delle partite Iva se non verrà concessa la proroga a fine novembre del termine entro cui aderire”, a dare l'allarme l'Associazione Nazionale Commercialisti di Firenze. (LA NAZIONE)

Associazione Nazionale Commercialisti: “Indispensabile proroga scadenza per l'adesione al concordato preventivo biennale”

L’adesione al CPB potrebbe generare danni al contribuente che non riuscisse poi a realizzare redditi pari o superiori a quelli concordati, ma anche la mancata adesione potrebbe rivelarsi dannosa per il contribuente che conseguisse redditi superiori a quelli che avrebbe potuto concordare. (MySolution)

Leggi tutta la notizia La scadenza del 31 ottobre per aderire al concordato preventivo biennale deve essere prorogata al 30 novembre. (Virgilio)

n. 108/2024, è stato introdotto nel nostro ordinamento l’istituto del Concordato Preventivo Biennale (CPB). (Euroconference NEWS)