L’Iran diviso sulla risposta a Israele

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la Repubblica ESTERI

BEIRUT — Spiazzato dalla campagna di guerra contro gli alleati regionali, che adesso si allarga anche allo Yemen, l’Iran si trova di fronte a un dilemma strategico: rispondere direttamente a Israele per preservare la capacità di deterrenza rischiando però un conflitto regionale o scegliere la via diplomatica, negoziando una risposta su scala minore, delegata ai suoi proxies, per non mettere a rep… (la Repubblica)

Su altri giornali

Ogni volta che Israele mette a segno l'eliminazione di uno degli uomini forti di quello che in Iran chiamano "asse della resistenza", dall'uccisione del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, avvenuta in modo clamoroso proprio in un palazzo di Teheran, ai recenti attacchi con l'esplosivo nascosto nei walkie-talkie e nei cercapersone usati dai miliziani di Hazebollah, fino all'uccisione del leader dell'organizzazione sciita libanese Hassan Nasrallah, i leader iraniani promettono una feroce ritorsione, ripetono che lo Stato ebraico pagherà duramente. (ilmessaggero.it)

Le fonti hanno affermato che l'Iran è in costante contatto con Hezbollah del Libano e con altri gruppi regionali per definire il passo successivo, dopo che Israele ha ucciso il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un attacco a Beirut sud, venerdì. (Panorama)

Il leader di Hezbollah era anche il comandante ombra dell’Asse della resistenza, una posizione ereditata dopo l’uccisione di Qassem Soleimani. Dai bassifondi dei social ai bunker dei vertici iraniani una profonda spaccatura si è aperta nel mondo sciita dopo la morte di Hassan Nasrallah a Beirut. (La Stampa)

Iran, verso una guerra su vasta scala? Khamenei nel bunker, i missili balistici, il programma nucleare e la pressione degli Usa

Il ministero degli Esteri minaccia vendetta per l’uccisione del generale dei pasdaran Abbas Nilforoushan, sorpreso con il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah nel bunker distrutto dalle bombe penetranti di Israele (ilmessaggero.it)

Dopo l’uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, nel raid israeliano su Beirut, la Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, chiama a raccolta i musulmani di tutto il mondo incitandoli a compattarsi contro Israele: “Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah”, scrive il leader iraniano in un comunicato scritto diffuso dai media iraniani e panarabi. (Nicola Porro)

Ma un intervento diretto di Teheran sembra tutt'altro che scontato. La Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha chiamato a raccolta «tutti i musulmani», affermando che è un loro «dovere» schierarsi con Hezbollah contro Israele dopo l'uccisione del loro leader Hassan Nasrallah. (ilmessaggero.it)