Ue, Romania e Bulgaria entrano a pieno titolo nell’area Schengen. Cosa cambia adesso

Ultim'ora news 12 dicembre ore 9 Piena adesione di Romania e Bulgaria all’area Schengen. Il Consiglio Ue ha deciso di rimuovere i controlli via terra a partire dal 1° gennaio 2025, dopo che lo scorso marzo erano stati aboliti quelli aerei e via mare. La decisione è arrivata in un momento in cui i due Paesi sono alle prese con forti turbolenze politiche. Il veto dell’Austria Si chiude così un percorso iniziato nel 2011, quando la Commissione europea ha dichiarato la Romania e la Bulgaria pronte ad aderire. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altre testate

La decisione è stata formalizzata giovedì 12 dicembre, durante il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea, con il voto favorevole per eliminare i controlli via terra, completando un processo iniziato a marzo con la rimozione dei controlli aerei e marittimi. (Il Giornale d'Italia)

Lo fa sapere il Consiglio Ue. Gli Stati membri dell’Ue hanno deciso di eliminare i controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra Bulgaria e Romania a partire dall’1 gennaio 2025. (Il Sole 24 ORE)

PUBBLICITÀ Il percorso condiviso da Romania e Bulgaria per entrare nell'Area Schengen senza passaporti si è concluso giovedì mattina, quando i ministri degli Interni dell'Unione Europea hanno dato il loro ultimo via libera alla loro combattuta candidatura. (Euronews Italiano)

Ue, dal primo gennaio Romania e Bulgaria pienamente in area Schengen

I ministri dell’Interno dei Ventisette trovano l’intesa per integrare completamente e pienamente romeni e bulgari, ponen… L’Unione europea chiude gli ultimi uffici di dogana al confine rimasti attivi. (La Stampa)

Caduto il veto austriaco, il Consiglio Ue ha approvato l’ingresso di Romania e Bulgaria nell’area Schengen, eliminando i controlli alle frontiere interne dal 1° gennaio 2025. Un passo storico per l’Europa che rafforza la sua area di libera circolazione (FIRSTonline)

La rimozione dei controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra quegli stati membri è stata una priorità assoluta per la presidenza ungherese e oggi l’abbiamo resa realtà. “È un momento storico accogliere finalmente Bulgaria e Romania come membri a pieno titolo di Schengen. (B-Lab Live!)