"Cerco un impiego. E sono fiducioso"

Cerco un impiego. E sono fiducioso
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LA NAZIONE INTERNO

"Sono nato a cresciuto a Prato, ho ventun anni e al momento non ho un impiego: sono in cerca di lavoro, come tanti. Come ho trovato il test? Se devo essere sincero mi è sembrato sì impegnativo, ma non particolarmente difficile: per adesso sono soddisfatto, in attesa di conoscerne il risultato. Mi auguro che sia andato bene, resto fiducioso anche se i concorrenti sono tanti in rapporto ai posti disponibili - ha spiegato Boris Cosci - ho studiato amministrazione, quindi lavorare come amministrativo sarebbe la miglior conclusione possibile per il mio percorso di studi. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

C’è chi si è fatto più di settecento chilometri per esserci e per tentare la fortuna. "Sono arrivato appositamente dalla Calabria, dove vivo, per poter partecipare a questo concorso. (LA NAZIONE)

La mia generazione è cresciuta con il sogno del posto a tempo indeterminato - dice Aniello C., 30 anni - So che non è facile raggiungerlo, ma questo è un tentativo che andava fatto. Sono laureato in Economia e fino a questo momento ho sempre lavorato nell’ambito amministrativo. (LA NAZIONE)

Un serpentone che girava tutto intorno all’edificio: si presentava così, già dalle ore 8, il pala Kobilica per il primo giorno di prove scritte del concorso bandito dal comune di Prato per 8 posti da istruttore amministrativo. (tvprato.it)

"Primo concorso. Speriamo bene"

"Nella vita faccio la negoziante. Angelica Indrio è arrivata da Firenze per svolgere la prova all’interno del Palazzetto dello Sport Pala Kobilika. (LA NAZIONE)

In quasi duemila, provienienti per lo più dai comuni limitrofi e dalle altre province toscane, hanno partecipato questa mattina, martedì 26 novembre, al concorso del Comune di Prato per l’assunzione a tempo indeterminato di otto istruttori amministrativi. (notiziediprato.it)

E questo, da un certo punto di vista, è un vantaggio. Credo che ad attirare così tanti candidati sia stata ovviamente la prospettiva di ottenere il posto fisso in Comune, ma anche la consapevolezza che fosse prevista solo la prova scritta e non anche quella orale. (LA NAZIONE)