Appalti e corruzione a Venezia, il sindaco si chiama fuori: «Sono esterrefatto, abbiamo sempre agito correttamente»

«Sono esterrefatto», le prime parole del sindaco Luigi Brugnaro. Chi gli è vicinio lo descrive profondamente amareggiato: ho lavorato per nove anni gratis, mattina e sera e anche alla notte senza mai riposarmi, continuava a ripetere, profondamente colpito da quanto successo e dall’avviso di garanzia che ha ricevuto. «In cuor mio ed in coscienza, so di aver sempre svolto e di continuare a svolgere l’incarico di sindaco come un servizio alla comunità, gratuitamente, anteponendo sempre gli interessi pubblici», sottolinea. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Con lui è stato arrestato un imprenditore edile, Fabrizio Ormenese. (Today.it)

(Tuttosport)

Lo ha reso noto all'ANSA il suo avvocato difensore, Umberto Pauro, dopo l'incontro con il politico nel carcere di Padova. L'assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso, rassegna le dimissioni dall'incarico e lascia anche Ca' Farsetti, non essendo consigliere comunale. (Corriere della Sera)

Venezia, scandalo tangenti: Boraso si dimette dal carcere

Le tensioni sono enormi, in discussione ci dovrebbe essere un’inchiesta che, la città … LEGGI – Inchiesta di Venezia, “Brugnaro sistemò le vicende che interessavano l’assessore” Ha mandato una memoria scritta, Luigi Brugnaro, da leggere in apertura del consiglio comunale: “Spiegherò, ma non oggi, non voglio trasformare questo consiglio in un campo di battaglia”. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha reso noto il suo avvocato difensore, Umberto Pauro, dopo l’incontro con il politico nel carcere di Padova. Renato Boraso, arrestato martedì scorso, si è dimesso dall’incarico di assessore alla Mobilità del Comune di Venezia (Il Fatto Quotidiano)

Io domani mattina le depositerò in Comune a Venezia”, ha fatto sapere l’avvocato Umberto Pauro confermando quello che l’ex assessore aveva fatto trapelare, ossia che si sarebbe dimesso “quanto prima” dalla sua carica pubblica. (Adnkronos)