L'Italia obbligata ad arrestare Bibi. Ma l'immunità è una scappatoia

La Corte penale internazionale ha emesso dei mandati di arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu, Yoav Gallant, ex ministro della Difesa, e Mohammed Deif, comandante militare di Hamas, che forse è stato eliminato dai bombardamenti a Gaza. Le accuse per gli israeliani sono di crimini di guerra per «l'uso della fame come arma», «ostacolo all'assistenza umanitaria» e «attacchi intenzionali contro i civili». (il Giornale)

Su altri media

La decisione della Corte penale internazionale era attesa, prevista e di fatto quasi inevitabile, alla luce dei massacri di civili compiuti vicendevolmente da Hamas e dalle forze militari israeliane. (Avvenire)

Così Marco Travaglio ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi su Nove con la partecipazione di Andrea Scanzi ha commentato il mandato di arresto spiccato dalla Cpi contro il premier israeliano, l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant e il capo del braccio dell’ala militare di Hamas, Mohammed Deif (probabilmente morto a luglio per un raid dell’Idf, ndr) per crimini di guerra e crimini contro l’umanità. (Il Fatto Quotidiano)

«Tutti gli Stati che hanno ratificato lo Statuto di Roma (che istituisce la Corte penale internazionale, ndr), inclusi tutti gli Stati membri dell’Unione europea, hanno l’obbligo di eseguire i mandati di arresto emessi dalla Corte», dice un portavoce della Commissione europea, ribadendo la posizione espressa a caldo dall’alto rappresentante per gli Affari esteri Josep Borrell. (Corriere della Sera)

Salvini: «Netanyahu? Se venisse in Italia sarebbe il benvenuto. I criminali di guerra sono altri»

La Corte penale internazionale equipara il leader di Gerusalemme al jihadista Deif. Per fortuna però, al di là di questa svista, evita di mettere sullo stesso piano lo sterminio di un popolo e i danni collaterali della guerra. (La Verità)

Boldrini a Fanpage: “Meloni rispetti la Cpi. Lo sterminio di Netanyahu a Gaza va fermato” L’ex presidente della Camera, intervistata da Fanpage.it, spera che Meloni non abbia dubbi sul da farsi e dia seguito alla decisione della Cpi su Netanyahu e Gallant: “Se consentiamo a chi ha dato l’ordine di uccidere 44mila palestinesi di farla franca, allora sarà il caos totale”. (Fanpage.it)

«Non entro nel merito - ha spiegato Salvini - delle dinamiche internazionali. Israele è sotto attacco da decenni, i cittadini israeliani vivono con l'incubodei missili e con i bunker sotto le case da decenni. (Corriere della Sera)