M5s, Conte: la vicenda Grillo assolutamente marginale, inutile enfasi

Roma, 25 ott. – “In questo momento M5s è assorbito da questa vicenda ma è una vicenda assolutamente marginale rispetto al processo costituente che l’intera comunità del Movimento sta vivendo”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte in collegamento con CasaCorriere festival 2024.“Siamo nel pieno di questo processo e con tutto il rispetto per giornali e giornalisti che danno molta enfasi a un aspetto che è contrattuale: do per scontato che se non c’è una prestazione non può esserci una controprestazione”, ha chiarito Conte quando gli è stato chiesto se la rottura con Grillo è irreversibile. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Altro che «vicenda marginale», come nelle ultime ore ha tentato di derubricarla Giuseppe Conte. Ma soprattutto – lo ha ribadito ieri l’ex premier – è lì che si deciderà che cosa fare della figura del Garante. (ilmessaggero.it)

L'attuale consigliera comunale capitolina cerca una seconda vita politica come rappresentante dei valori ortodossi del Movimento e perciò, in questi mesi estivi, si è molto avvicinata al Garante. (il Giornale)

Giuseppe Conte ha annunciato la decisione di non rinnovare il contratto che garantiva 300 mila euro al fondatore del Movimento 5 Stelle. «Beppe Grillo è responsabile di una contro-comunicazione che fa venire meno le ragioni di una collaborazione contrattuale», sostiene il leader politico del movimento nel nuovo libro di Bruno Vespa Hitler e Mussolini. (Corriere della Sera)

La “normalizzazione” del Movimento 5 Stelle

"In questo momento il M5S è assorbito da questa vicenda, ma è una vicenda assolutamente marginale rispetto al processo costituente che l'intera comunità del Movimento sta vivendo". Così il leader Giuseppe Conte, in collegamento con CasaCorriere Festival 2024, in corso a Napoli, a proposito della questione del mancato rinnovo della collaborazione di Beppe Grillo con l’associazione M5S. (Adnkronos)

Per Beppe Grillo è l’estrema arma in suo possesso e farà di tutto affinché non risulti spuntata. Giuseppe Conte è convinto che sia suo e di averlo blindato grazie alle regole dell’ultimo statuto. (la Repubblica)

Conte non batté ciglio e rispose che siccome la cosa è stravagante assai, Grillo percepisce 300mila euro all’anno non come Garante, ma come grande comunicatore. Fui io a portare l’argomento sul tavolo nell’intervista per il mio libro in uscita. (ilmattino.it)