G7 Scienza, la ministra Anna Maria Bernini: «My dear friend Todde»

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La Nuova Sardegna INTERNO

Oliena La ministra Anna Maria Bernini arriva nella dalla dell'Hotel Su Gologone e apre i lavori del G7 con un discorso introduttivo in inglese di fronte alla platea internazionale. Saluta le istituzioni («my dear friend Todde») e comincia parlando delle ambizioni dell'Italia in campo internazionale sulle infrastrutture dell'innovazione e il loro diretto collegamento con lo sviluppo economico. Comincia la due-giorni che oggi pomeriggio, 29 ottobre, farà già tappa a Lula per una visita nel sito di Sos Enattos candidato per ospitare l'Einstein telescope. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altre testate

E il governo punta il tutto per tutto per la candidatura della Sardegna. Il coro è unanime: le caratteristiche del sito de Sos Enattos sono uniche: bassa sismicità, area poco antropizzata, cieli limpidi. (Cronache Nuoresi)

La tre giorni di lavori, dedicata in particolare alla candidatura dell’ex sito minerario per l’installazione dell’Einstein Telescope, ha visto la partecipazione, tra le altre autorità, del ministro dell’Università e Ricerca Anna Maria Bernini e della presidente della Regione Alessandra Todde. (SARdies.it)

È un gesto ricco di significato, un atto d’amore verso la propria specie e un’importante promessa per il futuro dei nostri mari. (SARdies.it)

Accompagnati dai rappresentanti delle istituzioni scientifiche che promuovono la candidatura del sito a ospitare l'Einstein Telescope hanno varcato i cancelli d'ingresso, muniti di casco sono entrati nelle viscere dell'antica miniera nata nel 1886. (L'Unione Sarda.it)

Per Lula e per la Sardegna potrebbe essere una rivoluzione. Sente ormai in tasca la possibilità che il suo Comune, candidato dall'Italia, ospiti dal 2025 la costruzione dell'Einstein telescope. (La Nuova Sardegna)

Dopo gli appuntamenti nei quali si è discusso del Lavoro, la Sardegna ha ospitato anche un nuovo appuntamento del G7 per valorizzare e rafforzare il ruolo delle infrastrutture di ricerca. La sede scelta per la conferenza è stata Oliena ed è stata organizzata in collaborazione con l’Infn, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. (Cagliaripad.it)