Challengers, la recensione dell'ultimo film di Guadagnino degli editor di Vogue
Challengers, la recensione degli editor di Vogue: lo abbiamo visto in anteprima e questo è quello che ne pensiamo Il tempo è giunto: mercoledì 24 aprile arriva in sala una delle nuove uscite al cinema più attese del 2024, ovvero Challengers, il nuovo film diretto da Luca Guadagnino con Zendaya protagonista nel ruolo di Tashi Duncan, un’ex prodigio del tennis diventata allenatrice. Vera e propria forza della natura, questa ragazza non ammette errori, sia dentro che fuori dal campo. (Vogue Italia)
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A cura di Giusy Dente Video suggerito (Fanpage.it)
Amicizia, amore, tradimenti e… tennis: si potrebbe riassumere così “Challengers”, il nuovo film di Luca Guadagnino, che avrebbe dovuto aprire la scorsa Mostra del Cinema di Venezia prima che la produzione, a causa dello sciopero degli attori, decidesse di posticipare le proiezioni pubbliche della pellicola, saltando così la vetrina veneziana. (Il Sole 24 ORE)
Ovviamente non mancano grinta, rabbia e ogni tipo di invidia professionale, ma la tensione viene facilmente spezzata da una conversazione veloce, da un flirt brioso. Challengers, scritto da Justin Kuritzkes, è una sorta di fantasia potenziata in cui il rigoroso lavoro di un atleta professionista è, quasi a ogni passo, amabilmente compensato da una languida aria di possibilità estiva. (Vanity Fair Italia)
Si consuma sugli iridati campi da tennis il triangolo d’amicizia-amore-rivalità che è al centro di «Challengers», il nuovo film americano di Luca Guadagnino. (Corriere Fiorentino)
Premessa Il Bad Movie della settimana è Challengers di Luca Guadagnino, al cinema dal 24 aprile (BadTaste.it Cinema)
Per questo lungo weekend le novità al cinema non mancano. Luca Guadagnino racconta la storia di tre giovani tennisti, Art, Patrick e Tasha, tra grandi passioni e rivalità con sfondo i campi da tennis; il cast è composto da giovani attori di spicco: la protagonista Tashi è interpreta da Zendaya («Spider-Man», «Euphoria», «Dune»), Patrick da Josh O’ Connor – lanciato da «The Crown» – e Art da Mike Faist, visto in «West Side Story». (L'Eco di Bergamo)
