Mondiale per Club a rischio, Inter e Juve in allerta. Mancano stadi e soldi

L’altro ieri sono scaduti i termini per presentare i “bid” per i diritti televisivi in mezzo mondo, le Americhe, l’Asia, il territorio Mena, Medio Oriente e Nordafrica. Non si è fatto vivo nessuno. In dicembre è in programma il sorteggio, e il rischio di arrivarci come un re nudo per Gianni Infantino è alto, e infatti il presidente della Fifa si è mosso in prima persona organizzando un’unità di crisi e convocando le televisioni del mondo. (fcinter1908)

Se ne è parlato anche su altri media

POSSIBILITÀ – Tra il 15 giugno e il 13 luglio 2025 si disputerà negli Stati Uniti il Mondiale per Club. Sarà un mese importante per i club partecipanti, due sono gli italiani: Inter e Juventus. Le squadre hanno svolto in quest’estate una preparazione adatta per arrivare in quel periodo al massimo della forma. (Inter-News)

Mondiale per Club, Problemi stadi e DIRITTI TV! I club chiedono CHIAREZZA. COSA SUCCEDE PAROLE– «L’altro ieri sono scaduti i termini per presentare i “bid” per i diritti televisivi in mezzo mondo, le Americhe, l’Asia, il territorio Mena, Medio Oriente e Nordafrica (Lazio News 24)

Caos Mondiale per Club: senza tv e senza stadi, Inter e Juventus chiedono chiarezza (TUTTO mercato WEB)

La nuova competizione voluta dalla FIFA, ed osteggiata dai sindacati dei calciatori, non decolla. Dubbi sull'organizzazione. La nuova competizione calcistica, fortemente voluta dalla FIFA, dovrebbe giocarsi negli USA dal 15 giugno al 13 luglio. (Goal Italia)

“Mentre le piattaforme virtuali in cui ormai si sono trasformati i partiti si occupano, fingendo di dividersi, delle vere o presunte consulenti dell’ex ministro Sangiuliano e altre armi di distrazione di massa, nel Paese reale i salari dei lavoratori italiani sono fermi da 30 anni con un costo della vita più che raddoppiato, è in corso una vera e propria de-industrializzazione con il moltiplicarsi delle ore di cassa integrazione, oltre 130.000 posti a rischio con della siderurgia, altri 8mila nel settore della produzione dell’energia (centrali a carbone e cicli combinati), circa 2.000 nel settore elettrico (a rischio per l’addio al mercato tutelato), quindi 4.094 nella chimica di base, 3.473 nel petrolchimico e nella raffinazione, 8.500 nelle telecomunicazioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Riuscirà la Fifa a salvare il Mondiale per club? FIFA President Gianni Infantino... Leggi tutta la notizia (Virgilio)