Stipendi in Italia: ecco tutte le retribuzioni medie

Il panorama retributivo in Italia: analisi dettagliata nel recente JP Salary Outlook 2024, con gli stipendi medi e la dinamica della crescita salariale. Il nuovo bollettino semestrale dell’Osservatorio JobPricing (JP Salary Outlook) offre un’analisi approfondita dello stato delle retribuzioni in Italia e le dinamiche salariali nel Paese. Con particolare attenzione ai dipendenti del settore privato, il rapporto evidenzia il profondo gap che caratterizza gli stipendi medi italiani rispetto a quelli del resto d’Europa ma anche le criticità che non accennano ad essere superate, come il divario salariale tra generi e quello geografico. (PMI.it)

Ne parlano anche altre testate

I laureati a scuola guadagnano appena 29.000 euro La laurea assicura occupazioni più soddisfacenti e con stipendi quasi del 50% maggiori: è uno dei dati contenuti nel nuovo bollettino semestrale dell’Osservatorio JobPricing (JP Salary Outlook) sui Paesi Ocse, nel quale è contenuta un’analisi dello stato delle retribuzioni rilasciate in Italia (Formazione Anicia)

Il rapporto Istat sui salari dei lavoratori italiani mostra una crescita in alcuni comparti e categorie, il dettaglio degli incrementi. (codiciateco)

Gli stipendi italiani: in quale regione si guadagna di più? Questa però è la situazione solamente se consideriamo lo stipendio italiano medio. (Esquire Italia)

Andiamo quindi a vedere quali sono le categorie che hanno beneficiato di questa nuova situazione. Da questa analisi possiamo scoprire quali sono quelli che hanno visto crescere la propria retribuzione, cosa che va poi a ripercuotersi in maniera positiva sul salario dei professionisti dei settori interessati. (InvestireOggi.it)

I salari reali sono in crescita su base annua nella maggior parte dei Paesi OCSE, in un contesto di inflazione in calo, ma in molti Paesi sono ancora al di sotto del livello del 2019. (PRESSENZA – International News Agency)

A Giugno 2024, la retribuzione risulta essere cresciuta in media del +3,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma è nel settore privato che si sono registrati gli aumenti più elevati. Mentre nelle Pubbliche Amministrazioni, sono cresciuti solo gli stipendi dei lavoratori delle Regioni, della Sanità e della Scuola. (Ti Consiglio)