Bisignano, bimba di 5 anni muore soffocata dopo aver ingerito il nocciolo di un frutto
Tragedia a Bisignano. Una ragazzina di 5 anni di nazionalità irachena, a Bisignano con i suoi genitori da qualche tempo, inseriti nel progetto Sai, Sistema Accoglienza e Integrazione, è deceduta dopo avere ingerito, presumibilmente un nocciolo di un frutto. A nulla sono valsi i soccorsi, allertati immediatamente e giunti sul posto con ambulanza ed elisoccorso. Purtroppo per i medici del 118 non c’è stato nulla da fare nonostante il disperato tentativo di rianimarla. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Ne parlano anche altre testate
La comunità calabrese sotto shock per la drammatica perdita. Annullati tutti gli eventi in segno di lutto. Una tragedia ha scosso la comunità di Bisignano, in provincia di Cosenza, dove una bambina di 6 anni ha perso la vita dopo essere rimasta soffocata a causa dell’ingestione di un nocciolo di pesca. (Telemia)
I sanitari hanno tentato le prime manovre di rianimazione sul posto, inutilmente. I genitori si sono precipitati nella farmacia più vicina per chiedere aiuto e da lì è stato lanciato l'allarme al 118. (Today.it)
Questa mattina la comunità di Bisignano è stata scossa da una tragica notizia: la piccola Anu è deceduta in un drammatico incidente che l'ha vista soffocare per il nocciolo di un frutto. Il sindaco Francesco Fucile, intervistato dal Corriere della Calabria, ha espresso il dolore collettivo della città con parole cariche di commozione: «Nessuno si aspettava un epilogo così tragico». (Zoom24.it)
La richiesta di aiuto dei genitori Famiglia ospite di un progetto di accoglienza (Virgilio Notizie)
«Sono tante le persone che hanno espresso la volontà di aiutare come possibile la famiglia. Il sindaco Francesco Fucile commenta la morte della bimba di 6 anni. (Ecodellojonio)
L’Inutile Corsa contro il Tempo Una tragedia ha scosso la comunità di Bisignano, in provincia di Cosenza, dove una bambina di 6 anni, Anu, di origini curdo-irachene, è morta soffocata dopo aver ingerito un nocciolo di pesca. (Il Fatto Vesuviano)