È arrivata la maestra, gioia per sette bambini alle Isole Tremiti. La campanella può tornare a suonare
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La maestra è disponibile e la scuola per l’infanzia delle Isole Tremiti domani mattina 1 ottobre (come ai vecchi tempi) apre per la gioia dei sette bambini e dei genitori residenti sull’arcipelago garganico. L’insegnante si chiama Michela Liuzzi e proviene dall’istituto omnicomprensivo “Del Giudice” di Rodi Garganico, da dove la scuola tremitese dipende. Ad annunciare il tutto è stata la dirigente scolastica, Teresa Cucciniello che lunedì prossimo 7 ottobre si recherà sull’isolotto di San Domino per l’inaugurazione ufficiale della scuola. (l'Immediato)
Ne parlano anche altri giornali
Un caloroso buongiorno ai suoi sette piccoli alunni. Così questa mattina Michela Liuzzi, 64 anni, ha accolto i piccoli bimbi della scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti, chiusa dall’inizio dell’anno scolastico per mancanza di insegnanti, dopo che due maestre avevano rifiutato l'incarico. (La Repubblica)
La scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti ha ufficialmente riaperto stamattina, con due settimane di ritardo, grazie alla maestra Michela Liuzzi di Apricena. L’insegnante ha accettato l’incarico dopo che due colleghe prima di lei lo avevano rifiutato, così i sette piccoli studenti delle Tremiti potranno iniziare l’anno scolastico vicino casa. (Sky Tg24 )
Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social (Virgilio Sapere)
La scuola era chiusa dal 2003 a causa della mancanza di alunni, ma da quest'anno, pur con l'iscrizione di 7 bambini, a mancare erano gli insegnanti. (Today.it)
Anche per il prossimo anno si potrà smettere di lavorare a 64 anni. Quali sono i vantaggi della pensione anticipata? (InformazioneOggi.it)
La scuola era chiusa dal 2003 per mancanza di alunni e anche quest'anno, quando ci sono sette piccoli studenti, rischiava di rimanere chiusa ancora a lungo per mancanza di docenti. (Gazzetta di Parma)
