Dossieraggi, Crosetto: "Capire se esiste un filo rosso"
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Il tema dei dossieraggi è tornato caldo con l'inchiesta di Milano, che ha scoperchiato un'organizzazione dietro una società di investigazioni, capace di violare tutti i sistemi delle banche dati statali, incluse quelle del ministero dell'Interno. Il gruppo ha avuto accesso totale ai dati tutti i cittadini, le aziende e le società, inclusi giornalisti, politici, industriali, imprenditori ecc. Come è stato spiegato durante la conferenza stampa, l'indagine è solo all'inizio, è stato scoperchiato il sistema ma con l'analisi dei device delle persone sotto indagine si potrà andare a fondo in quella che è la vera portata delle infiltrazioni. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Scende in campo Crosetto: "Le dimensioni ormai raggiunte dai fenomeni che stanno emergendo, per me punta L'ira del presidente del Consiglio Meloni è totale ("si profila l'eversione"). (Secolo d'Italia)
Inchiesta hacker, Tajani: "Non deve esserci nessun fratello" 28 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
'Le dimensioni ormai raggiunte dai fenomeni che stanno emergendo, che per me non sono che la punta dell'iceberg di un malcostume diffusissimo, debbano portare anche il Parlamento ad una riflessione su... (Virgilio)
Oltre 800 mila persone finite sotto la lente delle cyberspie, secondo quanto sta emergendo dall’indagine della Dda di Milano: imprenditori, manager, politici, persino il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sono stati tra i nomi “ricercati” nella banca dati Sdi, il sistema di indagine in uso alla forze dell’ordine, reso vulnerabile da un’attività di dossieraggio facente capo ad Equalize, società di investigazione milanese. (altovicentinonline.it)
In molti, troppi, ne hanno goduto, in questi anni". (Il Messaggero Veneto)
"La cosa più importante sarebbe sapere però se esiste un filo rosso che lega, magari nell'inconsapevolezza degli attori minori, tutte queste, e molte altre, raccolte informative, intrusioni illegittime, inseguimenti, pedinamenti, filmati, fotografie, registrazioni, non autorizzate e non giustificate da nulla di legale e a tutela dell'interesse pubblico". (QUOTIDIANO NAZIONALE)