Chi era Alessandra Spiazzi, la vittima del dramma familiare di Vago
Alessandra Spiazzi, 58 anni, è la vittima dell’omicidio di Vago di Lavagno. Per gli investigatori, che da ieri stanno cercando di rimettere insieme i dettagli di quanto accaduto in quella villetta a due piani di Vago di Lavagno, si è trattato di un “dramma familiare”. Del quale, però, vanno ancora definiti i contorni. Un dramma che ha portato alla morte di una donna. Impiegata da poco in pensione, 58 anni, impegnata nel sociale: chi conosceva Alessandra Spiazzi, la donna uccisa con un colpo di arma da fuoco nella cucina della sua abitazione, a Vago di Lavagno, la descrive come una donna tranquilla, sposata con il marito 60enne, Luciano Feltre, vigile del fuoco, e con un figlio di 15 anni. (veronaoggi.it)
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Resta avvolta dal mistero la morte di Alessandra Spiazzi la 58enne trovata senza vita nella sua casa di Vago di Lavagno (Verona). A lanciare l'allarme i vicini dopo aver sentito degli spari: "Nessuno immaginava una tragedia simile". (Fanpage.it)
VAGO DI LAVAGNO (VERONA). Entrambi colpiti da un solo colpo di arma da fuoco: una pistola? Un fucile? Gli inquirenti stanno mantenendo il massimo riserbo su questa storia, limitandosi a etichettarla come “tragedia familiare”. (La Stampa)
Svolta nel dramma familiare di Vago di Lavagno, frazione di Verona: la 58enne trovata morta avrebbe prima sparato un colpo in testa al figlio 15enne e poi si sarebbe suicidata. (Fanpage.it)
Il giallo di Verona è stato risolto, i carabinieri hanno stabilito come si è compiuta la tragedia di Lavagno, dove venerdì pomeriggio, 20 settembre, è stata trovata una donna di 58 anni senza vita in casa con accanto il figlio quindicenne moribondo. (Il Mattino di Padova)
Da giorni pare si sentissero dalla villetta le urla dei frequenti liti tra madre e figlio. A carico del marito della vittima non c'è alcun provvedimento, la sua figura è esclusivamente quella di persona informata sui fatti. (Sky Tg24 )
"La donna da tempo aveva problemi sanitari" "Al momento - spiega il procuratore Raffaele Tito - l'ipotesi indiziaria più accreditata è quella del tentato omicidio del ragazzo compiuto dalla madre che poi si è suicidata, la donna da tempo aveva problemi sanitari". (Tiscali Notizie)