Meloni: “Io la più dossierata d’Italia, ma non sono ricattabile”, Schlein non ci sta: “Continua a mentire”

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Meloni: “Io la più dossierata d’Italia, ma non sono ricattabile”, Schlein non ci sta: “Continua a mentire” La premier al Tg5: "La sinistra chiede la patrimoniale ma io non sono di sinistra". La leader del Pd replica: "Spieghi la 'tassa Meloni' sulle accise" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Sul fenomeno del dossieraggio “io mi sono data una spiegazione di quanto accaduto, poi chiaramente poi spero che una spiegazione ce la dia la magistratura ad un certo punto. (Dire)

La notizia riportata su altri media

Poche o tante che siano, sulle notizie apprese dal commercialista di Bitonto si stanno concentrando le attenzioni non solo della Procura di Bari, che procede per accesso abusivo ai sistemi informatici e procacciamento di notizie sulla sicurezza dello Stato, ma anche degli apparati di sicurezza interessati a capire - in gergo si dice: profilare - chi è, chi conosce, chi frequenta questo anonimo 52enne che per tanta gente, nella sua città, resta un perfetto sconosciuto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Si allarga la lista di politici e vip finiti nel mirino dell'ex dipendente di Intesa San Paolo. (Fanpage.it)

Ignazio La Russa viene eletto presidente del Senato? E si ficca il naso nei suoi confronti. La tesi del bancario curiosone (già di per sé gravissima) sembra consolidarsi, ma il timore di una regia o di un mandante resta e dunque gli investigatori stanno approfondendo ogni singolo dettaglio. (il Giornale)

I conti spiati in un Paese sempre più “ingiusto”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni torna davanti alle telecamere per un’intervista e si focalizza sull’inchiesta della procura di Bari che coinvolge un ex dipendente di Intesa Sanpaolo, che ha spiato migliaia di conti bancari, tra cui 34 politici, compreso il suo. (Il Fatto Quotidiano)

Ma mentre si scopre che Vincenzo Coviello, il dipendente di Intesa che ha effettuato 6.637 accessi in poco più di due anni per controllare conti correnti di clienti del suo e di altri istituti, ha messo il naso anche negli account di 70 figure interne alla banca, tra cui figure apicali e manager, il governo comincia a pensare a uno “scudo” che protegga maggiormente la privacy dei politici e delle figure istituzionali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra questi le sorelle Meloni, Giorgia e Arianna. Nei giorni scorsi le cronache si sono occupate di un tale Vincenzo Coviello, dipendente bancario di una filiale di Intesa San Paolo di Bisceglie che nel corso degli anni avrebbe controllato i conti di 3.572 clienti “famosi” dell’istituto. (ciociariaoggi.it)