Cartelle esattoriali: riscossione riparte a maggio, salvo proroga last minute

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Wall Street Italia INTERNO

“Il governo sarebbe valutando un ulteriore differimento”, ha scritto il Sole 24 Ore, precisando però che i costi di un’ulteriore proroga sono ancora fonte di dubbi per Palazzo Chigi.

A legislazione vigente i contribuenti saranno chiamati a saldare entro fine maggio le cartelle datate dall’8 marzo fino al 30 aprile di quest’anno.

Proroga in bilico. La possibilità di procedere a una proroga della sospensione, tuttavia, è trapelata da indiscrezioni di stampa che però, a soli due giorni dall’esaurimento della sospensione, non hanno ancora avuto seguito. (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altre testate

Erano state sospese, anche le rate dei piani di dilazione con scadenza sempre nello stesso periodo, per cui anche questo caso, presumibilmente dal 1° maggio dovrebbe riprendere il pagamento di tali ratei. (Adnkronos)

Da maggio il Fisco torna a riscuotere le cartelle esattoriali. Secondo QuiFinanza, le cartelle esattoriali in scadenza il prossimo 30 aprile vedrebbero il Fisco pronto a riscuotere Questi in caso di decadenza della rateizzazione non possono richiedere un nuovo piano di rate senza prima pagare le rate scadute. (Tecnoandroid)

Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 602/1973 sulla riscossione coattova, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro (la Repubblica)

Ad ogni modo, da lunedì non vi è alcuna norma che vieti la ripresa della notifica delle cartelle e degli altri atti della riscossione La sospensione delle notifiche della cartelle esattoriali. (InvestireOggi.it)

LaPresse. Si va verso l’ipotesi di proroga per le cartelle esattoriali. Il nuovo rinvio dovrebbe essere previsto dal prossimo decreto Imprese - o Sostegni bis - che si punta a portare in Consiglio dei ministri entro venerdì prossimo. (Sky Tg24 )

Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà al 31 maggio 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall’art. (AGI - Agenzia Italia)