Simone Inzaghi: dalla Lazio all’Inter, storia e ascesa di un allenatore predestinato

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Simone Inzaghi, storia di un’allenatore destinato al successo: tutto quello che c’è da sapere sull’attuale tecnico dell’Inter Simone Inzaghi non è solo un allenatore, è un poeta del pallone, uno che sa trasformare una partita in un racconto epico, con i tifosi che trattengono il fiato e sognano ad ogni azione. La sua storia è una di quelle che ti fanno venir la pelle d’oca, un viaggio fatto di sudore, cuore e trofei, da quel rettangolo verde dove correva come calciatore fino alla panchina dell’Inter, dove oggi detta legge con un mix di genio e passione che lascia tutti a bocca aperta. (CalcioMercato.it)

La notizia riportata su altri media

INZAGHI RESTA?- «Inzaghi stesso è oggi incline a rimanere dov’è, perché all’Inter sa di essere apprezzato, perché la famiglia si trova bene a Milano. E perché, a differenza delle altre sessioni di mercato, stavolta Oaktree potrebbe mettere sul piatto un budget per una campagna acquisti in attivo. (InterNews24.com)

"La mia società sa il lavoro che svolgo, mi sento apprezzato e sto molto bene all'Inter, la mia famiglia sta molto bene a Milano e quindi. Noi allenatori siamo giudicati ogni 72 ore", ha detto in occasione della Panchina d'Oro. (Sport Mediaset)

"La Nazionale è un gruppo giovane e un po' inesperto, ma ha delle qualità. Il lavoro di Spalletti si valuterà da giugno in poi, quando sarà alle prese con un esame importantissimo per il nostro movimento calcistico. (Milan News)

SULLA LOTTA SCUDETTO – «Ci sono tre squadre che sono candidate maggiormente allo scudetto rispetto a chi insegue e questo depone per un campionato avvincente e molto aperto, come non si vedeva da anni. (CalcioNews24.com)

Archiviata l'ultima pausa per le Nazionali della stagione l'attenzione torna a spostarsi sulla serie A e sulla volata scudetto che vede protagoniste Inter, Napoli e Atalanta. (Sky Sport)

“La qualificazione sarà impegnativa, ma il gruppo è giovane e in crescita. Spalletti sta facendo un ottimo lavoro e il suo operato si valuterà meglio a giugno. Rispetto ad altre nazioni, l’Italia parte svantaggiata per la mancanza di un bacino di reclutamento più ampio, ma la storia dimostra che sappiamo sempre raggiungere grandi traguardi. (Il Nerazzurro)