Trump fa impazzire la sinistra: nuovo ordine mondiale, è tempo dell'internazionale di destra

Quando nel 2016 comparve l’uomo con il cappellino rosso, l’establishment guardò il soggetto con accigliato disprezzo: che cosa vuole questo palazzinaro americano? Come si permette di invadere il campo di Washington, torni a giocare a golf nei suoi club. Dopo un primo tour di comizi, mi fu chiaro che sulla scena politica stava arrivando un’onda anomala destinata diventare il new normal, un altro immaginario. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

La sconfitta è storica quando si perde perché ci si è persi. Una sconfitta politica è quando si perde. (L'HuffPost)

La vittoria del golpista Trump negli Usa conferma che la destra estrema vive un momento di successo nella maggioranza dei paesi del blocco occidentale, mentre la sinistra moderata è in affanno e quella estrema è pressoché irrilevante. (Il Fatto Quotidiano)

Requiem per la sinistra americana

Italo Bocchino commenta a Otto e Mezzo il risultato delle elezioni americane. La vittoria di Donald Trump è stata imponente e ha lasciato Kamala e i dem attoniti, al punto che hanno preferito incolpare Joe Biden accusandolo di essersi ritirato troppo tardi dalla corsa alla Casa Bianca. (Liberoquotidiano.it)

L a mattina dello scorso 21 Luglio, mentre si faceva sempre più concreta la possibilità di un ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Presidenza degli Stati Uniti, nella newsletter di Francesco Costa, vicedirettore de il Post ed esperto di politica statunitense, si evidenziava come fossero sempre di più, e sempre più influenti, gli esponenti del Partito Democratico americano che stavano ritirando il loro supporto alla candidatura Biden. (Il Tascabile)