Prysmian, margini in crescita nei 9 mesi. Nuovi obiettivi al Capital Markets Day
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Prysmian , società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con Ricavi di Gruppo pari a 12.362 milioni di euro, con una crescita organica del -1,4%. I miglioramenti in Transmission (+12,3% di crescita organica) e Power Grid (+1,8% di crescita organica) sono stati compensati da una diminuzione in Electrification (-3,0% di crescita organica) e in Digital Solutions (-17,3% di crescita organica). (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altri media
La guidance FY24 è stata confermata sia sull’EBITDA che sul FCF. Prysmian ha riportato risultati del 3Q 2024 in linea con le nostre stime e con quelle di consensus. (Websim)
Al Capital Markets Day di marzo che si terrà a New York verranno presentati i nuovi progetti, con un pensiero alla doppia quotazione (FIRSTonline)
La società – quotata al FTSEMib e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni - ha terminato il periodo gennaio-settembre del 2024 con ricavi per 12,36 miliardi di euro, in aumento del 4,5% rispetto agli 11,83 miliardi di euro registrati nei primi nove mesi dell’anno precedente; la variazione organica è stata pari al -1,4%. (SoldiOnline.it)
Leggera flessione dei ricavi guardando al vecchio perimetro, ma marginalità e risultato netto in crescita nei primi nove mesi del 2024 per Prysmian. I ricavi sono passati da 11,82 a 12,36 miliardi visto il consolidamento di Encore Wire, ma con una crescita organica negativa dell’1,4%, a cui però fa da contraltare l’aumento dei margini dal 10,9% all’11,4% con un adjusted ebitda di 1,4 miliardi contro gli 1,28 miliardi (+9,6%) nello stesso periodo del 2023. (Milano Finanza)
«Considerato il debole slancio nel settore della bassa tensione, i risultati del terzo trimestre sono positivi», hanno commentato gli analisti di Jefferies. (Il Sole 24 Ore Radiocor) In altalena Prysmian a Piazza Affari. (Il Sole 24 ORE)
Il risultato (nel terzo trimestre l’Ebitda adjusted è stato di 540 milioni) beneficia anche dell’integrazione della americana Encore Wire, la cui acquisizione è stata perfezionata lo scorso aprile. Prysmian consolida la crescita toccando nei primi nove mesi dell’anno un adjusted Ebitda di 1,409 miliardi, con un’incidenza sul fatturato dell’11,9% (soglia mai raggiunta nella storia del gruppo). (Il Sole 24 ORE)
