Borsa: Milano fiacca (-0,1%), sprint di Diasorin, giù Amplifon
Appare fiacca Piazza Affari insieme alle altre borse europee alla vigilia del voto presidenziale Usa. L'indice Ftse Mib cede lo 0,14% a 34.626 punti, mentre il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi risale a 126,5 punti, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 1,7 punti al 3,66% e quello tedesco di 0,2 punti al 2,4%. Corre Diasorin (+1,65%), seguita da Bper (+1,05%), Intesa (+0,8%), Banco Bpm (+0,57%), Unicredit (+0,53%) e Popolare Sondrio (+0,5%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri media
Le Borse europee sono fiacche, in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono in rialzo. I mercati sono cauti in attesa dell'esito del voto delle presidenziali negli Stati Uniti, con gli osservatori e analisti che vedono un risultato sul filo di lana. (Tuttosport)
Alle ore 09.10 il FTSEMib registrava una flessione dello 0,09% a 34.644 punti, mentre il FTSE Italia All Share perdeva lo 0,11%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,17%) e per il FTSE Italia Star (-0,16%). (SoldiOnline.it)
L'incertezza frena la propensione al rischio degli investitori. Milano è di poco sotto la parità, come Londra, sono in territorio positivo ma con variazioni contenute Francoforte, Parigi e Madrid. (RaiNews)
Giornata prudente per il mercato azionario in Europa e a Wall Street. A Piazza Affari il Ftse Mib termina in calo dello 0,4% a 34.540 punti, con Leonardo (-2,5%), Amplifon (-2,7%), Stm (-3,1%) e Iveco (-3,2%), fra le peggiori, mentre Diasorin (+0,9%) e Bper (+1,3%) chiudono in rialzo. (Finanza.com)