Un anno magico anche per i conti: ecco quanto ha guadagnato Jannik Sinner
Jannik Sinner conclude col botto il suo straordinario 2024. Ha vinto le Atp Finals a Torino, punta con forza alle finali di Coppa Davis a Malaga (giovedì Italia-Argentina) e incrementa il suo vantaggio sugli inseguitori nella classifica Atp. Il campione azzurro ha un vantaggio di 3.915 punti sul secondo, Alexander Zverev, e 4.820 sul terzo, Carlos Alcaraz. Sinner era certo di finire per la prima volta la stagione in vetta alla classifica mondiale anche prima di vincere le Atp Finals, ma si tratta di un dominio assoluto con sette titoli conquistati di cui due Slam (Australian Open e US Open) nel 2024. (sport.tiscali.it)
Su altre fonti
Oggi Jannik Sinner è diventato grande. Grandissimo, anzi: numero 1 al mondo, due slam vinti e, ieri (17 novembre), pure le Atp Finals, il torneo di fine anno in cui i primi otto tennisti della classifica mondiale si sfidano. (Prima Bergamo)
Il bambino d’oro del tennis italiano, diventato ormai uomo, va di fretta: quest’anno, considerando tutte le voci, le sue entrate ammontano a circa 65 milioni di euro. Gli straordinari risultati sul campo, uniti all’appeal speciale di un anti-personaggio che piace tantissimo alle aziende, hanno proiettato Jannik in una nuova dimensione economica. (La Gazzetta dello Sport)
È uno Jannik Sinner “acchiappatutto” quello che ha chiuso la stagione vincendo anche le ATP Finals. A Torino, il numero uno del ranking ha sconfitto in finale per 6-4, 6-4 l’americano Taylor Fritz mandando in estasi il pubblico italiano. (Il Fatto Quotidiano)
Le Atp Finals 2024 a Torino si sono concluse con il trionfo di Jannik Sinner, che ha chiuso l’anno confermandosi sempre più come numero uno del mondo, pur con il caso doping Clostebol ancora incombente. (MOW)
Sinner invece ci ha portati sulla luna». La battuta migliore, a compendio delle Atp Finals che ci hanno consegnato il primo maestro italiano della storia (3.513.000 spettatori per la finale su Raidue), l’ha pronunciata un talento comico sottovalutato, Paolo Bertolucci, in apertura della sua «Telefonata» su Spotify con Panatta. (Corriere della Sera)
Fotogramma (Avvenire)