Firenze, 26enne denuncia: "Violentata la notte di Halloween"

(Adnkronos) - Violentata in un bed and breakfast del centro di Firenze la notte di Halloween da un uomo appena conosciuto: è quanto ha denunciato una 26enne di origini egiziane. La vicenda è riportata oggi dai quotidiani locali. Secondo quanto denunciato, la giovane avrebbe conosciuto l'uomo la notte tra giovedì e venerdì scorsi in un locale e poi avrebbe accettato l'invito a seguirlo nel b&b dove sarebbe avvenuto lo stupro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri giornali

Lui — il giovane accusato di stupro da una studentessa straniera di 26 anni — non era più in quelle stanze che si trovano in via de’ Neri. In queste ore i poliziotti stanno cercando di identificare il giovane che — a detta della studentessa — avrebbe abusato della ragazza, poi ricoverata all’ospedale di Careggi in stato di choc, raccontando solo alcuni passaggi della sua vicenda. (Corriere Fiorentino)

Si cerca l’aggressore La violenza in centro a Firenze (Virgilio Notizie)

Secondo quanto ricostruito, la giovane - una 26enne già da qualche tempo in città - avrebbe passato la serata assieme ad alcuni amici in un locale in via de' Neri, vicino a piazza della Signoria, nel cuore del centro storico. (il Giornale)

Una donna ha denunciato di essere stata violentata in un bed and breakfast del centro di Firenze la notte di Halloween da una persona conosciuta poco prima in un locale. Sul racconto della donna, una 26enne di origini egiziane, sono in corso indagini da parte della polizia. (Sky Tg24 )

La vittima, secondo le ricostruzioni, si sarebbe presentata all'alba di ieri all'ospedale di Careggi in stato di choc, raccontando quanto accaduto. Secondo la ricostruzione della giovane, di origine straniera, dopo aver trascorso la serata con delle amiche, avrebbe conosciuto un uomo in un locale nella zona di via de' Neri, dietro piazza della Signoria. (Tiscali Notizie)

Un ragazzo italiano, che avrebbe attirato con una scusa la vittima in un appartamento preso in affitto per la notte. E che una volta consumata l’aggressione si sarebbe allontanato portando via le sue cose. (La Repubblica Firenze.it)