Baby Gang denunciato a Milano per violazione della sorveglianza speciale: fermato di notte sull'auto di lusso

Nuovi guai in vista per Baby Gang: il trapper ha violato le restrizioni della sorveglianza speciale, che prevedono l’obbligo di restare in casa tra le 22 e le 7. È stato fermato dai Carabinieri di Milano alle 4.55 del mattino, sorpreso alla guida della sua Lamborghini con il volto coperto da un passamontagna. Solo pochi mesi fa, il trapper aveva mostrato pubblicamente la sua intenzione di cambiare vita. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Viene infatti proposto un ricco cartellone di iniziative culturali che dischiudono i boschi, le acque, le gole, le colline, la fauna e la flora della Valle del Torrente Canne e rievocano la storia leggendaria della Fata Gelsomina. (Corriere di Lamezia)

Dell'accaduto c'è traccia anche sui social, con il video condiviso dal trapper stesso: reduce del "tutto esaurito" fatto registrare solo quattro giorni fa al Forum di Assago, con un concerto-evento alla presenza di 15.000 fan e una ricca carrelata di "amici" pronti a esibirsi con lui, Baby Gang questa notte è stato "palettato" dai Carabinieri del Radiomobile a Milano, alla guida di una Lamborghini Huracán, la stessa - probabilmente - che lo attendeva dopo l'ultima scarcerazione, quella arancione con la quale si è presentato anche nella sua Calolzio per registrare poi un servizio per Le Iene. (Lecco Online)

Ancora guai per Baby Gang, all'anagrafe Zaccaria Mouhib. (ilmessaggero.it)

Baby Gang scappa in Lamborghini ma Torino lo aspetta

È stato fermato da una pattuglia alle 4.55, ma per il provvedimento del tribunale non può uscire di casa dopo le 22 perché «socialmente pericoloso» (Open)

Il trapper era alla guida di una Lamborghini in via Melchiorre Gioia, a Milano, quando pochi minuti prima delle 5 di questa mattina è stato fermato da una pattuglia radiomobile dei carabinieri. (Adnkronos)

«Pensate a quello che fate, non fate cose che vi possono rovinare la vita, ricordate che si può cadere tante volte, l’importante è imparare dai propri errori e rialzarsi», ma lui, Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, 23 anni, non lo ha fatto ed è ricascato dritto, dritto nei suoi errori. (Torino Cronaca)