Autonomia, via libera della Cassazione al referendum per l’abrogazione totale

La Cassazione ha dichiarato legittimo il referendum che chiede di abrogare totalmente l’Autonomia differenziata: la legge infatti è stata considerata ancora vivente, nonostante il pesante intervento demolitorio dei giudici della Consulta. Cade invece il quesito presentato dai consigli regionali che puntava all’abrogazione parziale; in quanto la Corte Costituzionale ha provveduto a bocciare i punti indicati. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

– “L’ordinanza della Cassazione che conferma la legittimità del referendum sulla legge Calderoli dimostra incontrovertibilmente un fatto: contrariamente a quanto si sono affrettati a riportare i commentatori partigiani, ovvero i tradizionali nemici della modernizzazione del Paese, la legge Calderoli evidentemente non è stata affatto ‘demolita’ né ‘stravolta’ dalla Corte costituzionale nella sua recente sentenza. (Agenzia askanews)

La Cassazione era infatti chiamata a pronunciarsi su due quesiti, uno di abrogazione totale e uno di abrogazione parziale e quest'ultimo è stato giudicato nei fatti superato dopo quelle osservazioni. Via libera della Cassazione al quesito referendario sulla abrogazione totale della legge per l'autonomia differenziata. (Corriere Roma)

La Corte di cassazione ha ritenuto ammissibile il quesito referendario per abrogare l’autonomia differenziata introdotta dal governo Meloni. Adesso, l’ultima valutazione spetta alla Corte costituzionale, che dovrà esprimersi entro il 20 gennaio. (Open)

Autonomia differenziata, via libera della Cassazione al referendum abrogativo

– “Prima l’abbiamo demolita con i ricorsi alla Corte Costituzionale, ora registriamo un altro passo in avanti verso il referendum contro lo scellerato progetto dell’Autonomia differenziata che spacca l’Italia. (Agenzia askanews)

"Il referendum chiederà agli italiani se vogliono abrogare la legge voluta dal Governo Meloni per dare regole precise e garanzie all'autonomia. L'alternativa è tenersi la legge approvata in Costituzione 20 anni dalla sinistra senza però le regole" così il capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia Lucio Malan ad Atreju. (Il Sole 24 ORE)

Ultim'ora news 12 dicembre ore 14 La decisione finale spetta ora alla Corte Costituzionale, che si riunirà a gennaio, dopo aver già parzialmente bocciato la legge Calderoli. (Milano Finanza)