La Borsa di Milano in forte calo, il titolo Juventus contiene le perdite

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La Borsa di Milano registra un forte calo del 2,14%, allineandosi agli altri mercati europei e seguendo la tendenza negativa di Wall Street. Le Norse di Parigi (-2,69%), Francoforte (-2,13%), Madrid (-1,85%) e Londra (-1,22%) hanno tutte chiuso in netto ribasso. Il differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi è aumentato, chiudendo a 128 punti base, rispetto ai 126 della sessione precedente, con il rendimento del decennale italiano che aumenta di 4 punti base al 3,63%. (Tutto Juve)

Ne parlano anche altri media

Londra BPER (LA STAMPA Finanza)

Lieve calo dell' Euro / Dollaro USA , che scende a quota 1,06. Giornata negativa per l' oro , che continua la seduta a 2.601,2 dollari l'oncia, in calo dello 0,71%. (Finanza Repubblica)

Milano, dopo un avvio debole in linea con il resto del continente, ha preso slancio e guadagna lo 0,27%. Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Francia il tasso di disoccupazione, dagli Stati Uniti l'inflazione e la variazione delle scorte settimanali di petrolio. (Corriere della Sera)

Borse di oggi 12 novembre | Non dura «l'effetto Trump»: Milano apre con tonfo di Mediobanca

Con gli operatori dei Paesi emergenti e di tutta l'aria asiatica che guardano anche ai prossimi dazi promessi del presidente eletto Usa, Donald Trump, vendite consistenti a Seul (-1,9%), mentre Sidney ha provato a tenere e segna una limatura dello 0,1%. (la Repubblica)

Seduta all'insegna dei cali per le principali piazze europee. A Milano il Ftse Mib ha ceduto il 2,15% a 33607 punti. Sul fronte dei dati macroeconomici, l'indice Zew, che misura il sentiment economico della Germania, è calato nella lettura di novembre. (Milano Finanza)

Torna il segno meno sulle Borse europee, dopo l'euforia della vigilia con il «Trump-trade» che pareva aver contagiato anche il Vecchio Continente. Se Wall Street continua a macinare record (l'S&P ha chiuso per la prima volta ieri sopra i 6 mila), l'Asia è tutta in rosso e anche in Europa in avvio prevalgono le vendite. (Corriere della Sera)