Covid-19. In Piemonte identificato (su un vaccinato) il primo caso di variante sudafricana
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In Piemonte identificato (su un vaccinato) il primo caso di variante sudafricana. Il paziente è un cinquantenne, completamente asintomatico, che si era sottoposto a tampone per motivi di lavoro presso l’Asl TO4.
In sostanza, in questo specifico caso, l’essere stato vaccinato può essere la verosimile causa del fatto che l’infezione è asintomatica.
Nel caso specifico si tratta di un soggetto già vaccinato con il vaccino Pfizer, che è noto dare una protezione discreta contro la variante sudafricana
Per questo il virologo Di Perri precisa: “Il vaccino protegge contro la malattia, meno contro l’infezione, ma si tratta di infezioni quasi sempre asintomatiche”. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altri giornali
E dopo le prime crepe nella serata di ieri, il muro è crollato Il progetto annunciato nella notte fra domenica e lunedì da 12 club è andato a sbattere contro il fronte compatto di Fifa, Uefa, autorità di governo e soprattutto tifosi. (Irpiniaoggi.it)
Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Emerge dai dati pubblicati sul New England Journal of Medicine: il farmaco immunizzante non determina effetti collaterali durante la gravidanza e non aumenta il rischio di aborto. (Il Mattino)
NOTE - Dragonf61722680 : RT @BlueBel87796049: Il vaccino Pfizer si chiama COMIRNATY : perché mescola insieme il concetto di immunità, comunità, mRNA e Covid. Advertising. zazoomblog : Vaccino Comirnaty e Moderna intervallo tra le due dosi non può essere superiore a 42 giorni. (Zazoom Blog)
(askanews) - In queste immagini l'arrivo di una partita di dosi Pfizer all'opedale Pertini di Roma. Una delle decine di strutture a ricevere una parte della nuova consistente consegna di Pfizer: 1,5 milioni di dosi del vaccino distribuito in tutta Italia negli aeroporti di Ancona, Bergamo Orio al Serio, Brescia Montichiari, Bologna, Malpensa, Napoli, Pisa, Roma Ciampino e Venezia. (Tiscali.it)
. 🔊 Ascolta l'audio. Sono in arrivo entro fine mese in Emilia Romagna oltre 354mila dosi di vaccino. Sono ritmi che l’Emilia-Romagna ha già dimostrato di poter sostenere, in presenza del quantitativo necessario di vaccino, arrivando a 33mila somministrazioni in una giornata di test effettuata a inizio aprile. (News Rimini)
Nella mattinata di mercoledì la Farmacia dell’ospedale di Cremona ha ricevuto una doppia fornitura di vaccini: 8.190 dosi di Pfizer e 1.500 dosi di AstraZeneca. Possibili anche le prenotazioni al call center al numero 800 894 545; tramite i Postamat di Poste Italiane o attraverso i portalettere (Prima Cremona)