Crisi idrica, il deputato Venezia sentito in Procura a Enna dopo le denunce

Il parlamentare regionale del Pd, Fabio Venezia, è stato ascoltato dai magistrati della Procura di Enna nell’ambito dell’inchiesta sulla crisi idrica. Nell’ultimo anno l’esponente politico ha più volte denunciato lo stato di precarietà in cui si trova il sistema idrico siciliano e le condotte, in particolar modo quelle che dalla diga Ancipa raggiungono i comuni dell’Ennese. Era stato proprio Venezia, nel corso di un consiglio comunale a Enna, a dire che si perdono circa 80 /90 litri al secondo e, nei primi 9 mesi di quest’anno si è stimato che si siano persi circa 2 milioni di metri cubi. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Un dossier, elaborato dal Dipartimento economia del Pd siciliano, guidato dall’ex parlamentare Franco Piro, evidenzia preoccupanti dati relativi ai consumi idrici in Sicilia. Mentre la media nazionale per gli usi civili si attesta al 15,5%, in Sicilia la percentuale sale al 36,6%, riflettendo un forte spreco d’acqua e le condizioni critiche della rete idrica. (RagusaOggi)

L’esponente politico, nel corso dell’ultimo anno, si è reso protagonista di diverse denunce pubbliche sulla precarietà del sistema idrico siciliano, in particolare sulle pessime condizioni delle condotte che dalla diga Ancipa portano acqua ai Comuni di tutto l’Ennese. (Vivi Enna)

PALERMO – La media nazionale dei consumi idrici, per quanto riguarda gli usi civili, è del 15,5%. In Sicilia la percentuale sale al 36,6%. E’ uno dei dati contenuti nel dossier sull’acqua elaborato dal Dipartimento economia del Pd siciliano, guidato dall’ex parlamentare Franco Piro. (Livesicilia.it)

Essere costretti a mandare al macello i propri bovini perché l’acqua e il foraggio non sono più sufficienti. La siccità, in Sicilia, significa anche questo. Cataldo Domina, 37 anni, allevatore nell’azienda agricola di famiglia poco distante da Gangi, nelle Madonie, non ha avuto alternative. (La Repubblica)

L’ordinanza precedente, firmata sabato, imponeva il mancato utilizzo per usi alimentari dopo che il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asp aveva rilevato un livello di torbidità superiore al limite di accettabilità nell’area di prelievo di via Don Minzoni. (il Fatto Nisseno)

/10/2024 06:00:00 (Tp24)