Modena, attacco hacker alla sanità. L'esperto: «Errori umani in nove attacchi su dieci»

«Nove attacchi informatici su dieci sono legati a errori umani». Nino Letteriello è il presidente di Dama Italy, ente che si occupa di formazione sulla gestione dei dati. L’esperto affronta l’attacco hacker che ha fatto chiudere il sistema informatico dell’Ausl di Modena, del Policlinico e dell’ospedale di Sassuolo con una “bilancia”. Letteriello pone gli investimenti nella tecnologia per la sicurezza informatica e per la formazione del personale su un piatto. (Gazzetta di Modena)

Ne parlano anche altri giornali

"Siamo di fronte ad una attività criminale a tutti gli effetti e in quanto tale oggetto di indagine. "Hanno agito attraverso un virus ransomware, criptando fortunatamente solo parte dei nostri archivi e quindi quello che stiamo facendo è rimuovere queste mine, i virus, – ha spiegato – e recuperare, laddove sono riusciti a compromettere i dati, dei backup. (il Resto del Carlino)

Dopo oltre quarantotto ore non risultano ancora risolti a Modena i problemi al sistema informatico delle strutture Ausl, Azienda ospedaliero universitaria e ospedale di Sassuolo provocati dall’attacco hacker avvenuto la notte tra martedì e mercoledì scorsi con inevitabili disagi per i cittadini e per gli operatori del sistema sanitario. (24Emilia)

Hanno colpito durante la notte, con il chiaro scopo di tenere sotto scacco la sanità modenese. (il Resto del Carlino)

Di Valentina Reggiani Un’attività criminale a tutti gli effetti e vile soprattutto per ciò che è andata a colpire: il cuore della sanità modenese, mettendo a repentaglio la salute, il bene più prezioso. (il Resto del Carlino)

– Si va verso la ripresa dei servizi il più velocemente possibile. Lo hanno sottolineato oggi i Direttori Generali delle tre Aziende sanitarie modenesi (Anna Maria Petrini per l’Azienda Usl di Modena, Claudio Vagnini per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e Stefano Reggiani per l’Ospedale di Sassuolo SpA), che insieme ai tecnici hanno fatto il punto della situazione dopo l’attacco hacker di martedì 28 novembre. (il Resto del Carlino)

E, infine, la sentenza condivisa dalla triade dirigenziale e dai tecnici: «Quello di qualche giorno fa è stato un attacco criminale». Entro la prossima settimana, ragionevolmente già a partire dai primi giorni, dovrebbero essere rimessi in sesto, a blocchi, i servizi. (Gazzetta di Modena)