Sindacato - DIMENSIONAMENTO, GILDA: A RIMETTERCI SARANNO GLI STUDENTI

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Gilda degli Insegnanti INTERNO

“Parliamo ormai a “babbo morto”, perché la questione è avviata e non si può più fermare”. E’ l’intervento di Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda Insegnanti durante l’incontro di questa mattina al Ministero dell’Istruzione e del merito sul provvedimento che prevede l’accorpamento delle autonomie scolastiche. “Quello che mi preoccupa – afferma Di Meglio – è l’accorpamento di queste scuole che porta danni all’utenza e va tutto a discapito della didattica e di conseguenza a rimetterci saranno gli studenti. (Gilda degli Insegnanti)

La notizia riportata su altri giornali

Troppo poco per mettere in sicurezza il sistema nazionale di istruzione. L’unico beneficio per il dimensionamento scolastico riguarderà le casse dello Stato: nel 2032 la scuola avrà prodotto 88 milioni di euro di risparmi di spesa mentre non ci sarà nessun vantaggio per tutto il personale scolastico e neanche per alunni e genitori. (Sassilive.it)

Già da alcuni giorni è stata lanciata una raccolta firme, mentre mercoledì sera in piazza Risorgimento una delle prime manifestazioni pubbliche cui hanno partecipato anche altri amministratori del territorio. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Secondo quanto riferito, tutte le regioni hanno portato a termine gli adempimenti previsti e nel prossimo anno scolastico si creeranno 185 reggenze dovute all’applicazione della deroga prevista nel Milleproroghe e il Fun sarà integrato per evitare che l’impegno economico gravi sul Fondo. (Tuttoscuola)

Riportiamo di seguito il documento della maggioranza del collegio dei docenti dell’istituto Pitagora di Montalbano Jonico in cui si contestano le decisioni del governo regionale per il dimensionamento scolastico. (Sassilive.it)

In questi mesi abbiamo ascoltato intere comunità educanti, cercando di capire quale fosse il male minore nella consapevolezza che dimensionare, checché se ne dica, significa eliminare sedi, ridurre punti di erogazione del servizio, tagliare posti di lavoro, creare disagio agli alunni e alle loro famiglie. (ROMA on line)

L’Amministrazione, rappresentata dal Capo di Gabinetto, Dott. Recinto, dal Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, Dott.ssa Carmela Palumbo e dal Capo Dipartimento per le risorse umane e finanziarie, Dott. (ANP)