La crisi dell’automotive si aggrava: a rischio 40mila posti di lavoro in Italia entro il 2025
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L’industria automobilistica italiana, e non solo, sta affrontando una delle sfide più dure della sua storia recente, con conseguenze significative sia sul piano economico che occupazionale. Da diversi mesi è ormai noto che le difficoltà legate alla transizione verso la mobilità elettrica e alla riduzione dei volumi produttivi stanno mettendo a dura prova l’intera filiera, e adesso arrivano le prime stime da uno studio di AlixPartners e Anfia sui possibili danni ai posti di lavoro in Italia. (Economy Magazine)
Su altri media
Insieme per per affrontare la transizione». Una strada da ritrovare il più velocemente possibile e, ovviamente, italiana con la sua filiera dei fornitori: il gioco c’è il futuro dall’industria automotive europea. (il Giornale)
ROMA – Avvocato 55enne originario di Palermo ma romano d’adozione, Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate che oggi ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico, è ai vertici dell’ente dal 1° luglio 2017: l’ultimo rinnovo risale a un decreto firmato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel gennaio dell’anno scorso. (la Repubblica)
E’ quanto hanno spiegato nei vari interventi da Roberto Vavassori, Presidente dell’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica e da Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. (SicurAUTO.it)
A Ruffini auguriamo le migliori fortune, ma ben lontano dai portafogli degli italiani". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Palermitano, nato il 21 giugno 1969, ricopre il ruolo dal 13 giugno del 2017. Ma non scendo in campo» Già presidente e amministratore delegato di Equitalia, è stato commissario straordinario per lo svolgimento degli adempimenti previsti per l’istituzione dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. (ilmessaggero.it)
(Adnkronos) – “Attraverso il 60º evento Industria Felix, la 5ª edizione nazionale dell’Italia che compete, abbiamo premiato 161 aziende, le più competitive d’Italia rispetto ad un algoritmo stringente del conto economico, ad un parametro etico del delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e rispetto a un Cerved Group Score di solvibilità e affidabilità finanziaria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)