Perché De Luca è stato condannato: la smart card Covid della Regione era inutile ma lui andò avanti comunque
A cura di Pierluigi Frattasi La smart card regionale delle vaccinazioni Covid19 della Campania era “inutile”. La sua “inutilità”, dopo l’introduzione del Green Pass nazionale, “era del tutto acclarata” e persino “sconfessata dagli stessi ideatori nelle risposte che essi furono costretti a fornire al Garante della privacy”. Dopo l’introduzione del green pass col decreto legge 52 del 2021 le possibili funzioni sanitarie della card furono assorbite dal contrassegno verde. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Parliamo degli anni a cavallo tra il 2021 e il 2022. Una vicenda che il Giornale ha raccontato dalle proprie pagine. (il Giornale)
A cosa è servita la smart card vaccinale della Regione Campania durante i tempi bui della pandemia e del lento ritorno alla normalità? A ricoprire di scherno il presidente Vincenzo De Luca: non veniva accettata nemmeno per accedere alla sede del consiglio regionale. (Il Fatto Quotidiano)
Con questo ragionamento, i giudici della Corte dei Conti hanno condannato il presidente della Regione Campania per danno contabile: dovrà risarcire lo Stato per 609mila euro, in relazione al suo ruolo di soggetto attuatore di una delle procedure assunte nel pieno della emergenza Covid. (ilmattino.it)
Sul quotidiano La Città in prima pagina troviamo: Di lato: Battipaglia. (Salernonotizie.it)
Accuse a picco, invece, per i coimputati Italo Giulivo, Massimo Bisogno, Ugo Trama, Antonio Postiglione e Roberta Santaniello, per i quali il collegio presieduto da Paolo Noviello ha rigettato le domande proposte dalla procura contabile. (Corriere della Sera)
Dopo che la Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca a risarcire alla Regione Campania 609mila euro in relazione alla produzione delle smart... (Virgilio)