Legge di Bilancio, votata la fiducia
Ore 9.30 La Camera con 211 sì e 117 no ha votato la fiducia, posta dal governo, sul disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027 (C. 2112-bis-A). Successivamente ha approvato le dimissioni del deputato Enrico Letta. I lavori proseguono con l'esame dei restanti articoli e relativi emendamenti e degli ordini del giorno presentati alla legge di Bilancio. (Comunicazione)
Ne parlano anche altri giornali
È finalmente stata approvata la Legge di Bilancio del 2025, una manovra che cuba 30 miliardi. Se il governo avesse introdotto il salario minimo, si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato senza alcun aggravio per le finanze pubbliche e con un costo sostenibile per le imprese che non avrebbero ridotto l’occupazione. (il manifesto)
Manovra. Arriva il via libera dalla Camera con fiducia al Governo sul maxiemendamento. Il testo va al Senato per l’approvazione definitiva (Quotidiano Sanità)
L'odg proposto dal Partito Democratico sulle multe ai no vax divide la maggioranza (LAPRESSE)
Presenti 333, votanti 328, maggioranza 165, hanno votato sì 211, hanno votato no 117": il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, annuncia l'esito della votazione della fiducia posta dal governo sulla manovra. (Tiscali Notizie)
Un altro passaggio alla Camera, il Consiglio dei Ministri all’ora di cena, per la Nota di variazione al bilancio, e ancora sui banchi di Montecitorio per il voto conclusivo sulla Legge di Bilancio. Dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in tutto questo, una dichiarazione di soddisfazione per la sentenza su Salvini, ma non una parola sulle tante polemiche scoppiate durante l’esame della manovra. (Corriere della Sera)
Marco Grimaldi, capogruppo di AVS nella commissione Bilancio della Camera, lei l’ha definita la “Finanziaria delle mele marce”. Ci spiega perché? (LA NOTIZIA)