Crisi governo Francia, Le Pen gela Macron: "Posso votare di nuovo mozione di censura"
"Che nessuno pensi che d'ora in poi avrò le mani legate. Posso benissimo votare ancora una volta una mozione di censura". A dichiararlo è stata la capogruppo Rn all'Assemblea Nazionale francese, Marine Le Pen, in un'intervista a 'Le Figaro', dopo che ieri il presidente francese, Emmanuel Macron, nel discorso alla nazione all'indomani del voto di censura contro il governo di Michel Barnier, ha annunciato che la Francia avrà un nuovo premier nei prossimi giorni. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre fonti
Eccolo al lavoro, il presidente che non ha mandato giù la mozione di censura. E meno che mai si aspettava che i socialisti si riducessero a far la parte dei congiurati ubbidendo agli ordini della “France Insoumise”, partito antisistema il cui vero obiettivo è abbattere "il monarca dell’Eliseo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo stallo è palpabile ma il presidente sempre più solo (Secolo d'Italia)
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LA FRANCIA ENTRA NELL’IGNOTO di Agnese Rossi (Limes)
La crisi politica francese è calata come una bomba sui già precari equilibri dell’Unione Europea. Con effetti che da Parigi rischiano di propagarsi ad altri paesi, Italia in primis, e con l’acutizzarsi del problema di leadership del Vecchio Continente. (Milano Finanza)
Il crollo del governo francese del Primo Ministro Michel Barnier dopo soli tre mesi evidenzia la misura in cui il panorama politico altamente frammentato della Francia può paralizzare l'attuazione della politica di bilancio. (LA STAMPA Finanza)