Finalmente Stellantis riferirà in Parlamento.

Finalmente. Dopo una lunga battaglia condotta da Azione, che ha visto tutte le opposizioni unite, siamo riusciti ad ottenere che Carlo Tavares, l’AD di Stellantis, venga a riferire in Parlamento l’11 ottobre alle 13:00 sulla disastrosa situazione del gruppo. Ci aspettiamo risposte circostanziate e puntuali, non passerelle mediatiche. (Azione)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ciro Fanelli presenzierà, giovedì 3 ottobre, alle 10, nella sede della Fim Cisl a San Nicola di Melfi, alla cerimonia di scopertura della targa in memoria Vittorio Rocco Verrascina, per molti anni rappresentante sindacale nello stabilimento Stellantis e membro della segreteria regionale. (vulturenews.net)

Tavares sarà udito in Parlamento il prossimo 11 ottobre, qualche giorno prima dello sciopero nazionale dei lavoratori di casa Stellantis in Piazza del Popolo venerdì 18. Carlos Tavares AD Stellantis sarà in audizione in Parlamento l'11 ottobreANSA A comunicarlo è stato il gruppo automobilistico con una nota, che evidenzia come "la complessa congiuntura internazionale ed europea in cui si trova il settore dell'Automotive richiede risposte rapide, frutto anche dell'interlocuzione tra tutte le realtà del settore coinvolte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo ha fa sapere l’azienda stessa. Roma, 1 ott. (Agenzia askanews)

Stellantis, Tavares in commissione attività produttive 11 ottobre

Il tavolo sull'Automotive convocato in Regione Lazio. Tanta fuffa. E due drammatiche lezioni di concretezza. La rotta di Trequattrini. I numeri che non fanno stare in piedi Cassino (AlessioPorcu.it)

A cominciare dal rapporto con le istituzioni: dal Ministero per le Imprese e il Made in Italy, guidato dal Ministro Adolfo Urso, al Parlamento». L'a.d. (Il Messaggero - Motori)

L’annuncio dell’audizione dell’ad Tavares, prevista per l’11 ottobre, arriva nel giorno in cui il Parlamento deve discutere mozioni bipartisan urgenti su Stellantis. Nel frattempo, il governo italiano si oppone al trasferimento di Unicredit in Germania, con Orcel che rassicura: “La nostra sede rimarrà in Italia” (FIRSTonline)