Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. Parla il generale Camporini

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Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. Parla il generale Camporini Quali sono gli obiettivi di Iran e Israele, cosa cambierà con per Hezbollah dopo la morte di Nasrallah e quali sono i rischi per le truppe Unifil in Libano. Conversazione con il Generale Vincenzo Camporini. L’attacco missilistico dell’Iran contro Israele potrebbe indurre adesso Israele ad un attacco mirato, con mezzi convenzionali o no, contro i centri di sviluppo nucleari di Teheran (Start Magazine)

La notizia riportata su altri media

La Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico circa il doppio dei missili balistici rispetto al precedente attacco dello scorso aprile e sarà molto difficile che questa volta la risposta sia blanda: "L'Iran ha commesso un grosso errore stasera, e ne pagherà le conseguenze", ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza. (il Giornale)

Tra le prime a rilanciare la notizia a livello globale è stata ieri sera la testata digitale Axios: l’Iran ha lanciato ieri un attacco su Israele con 181 missili balistici in una doppia ondata che è stata parzialmente neutralizzata non solo dalle difese aeree dello Stato ebraico ma anche da due incrociatori della marina Usa e da jet britannici. (Start Magazine)

"L'Iran ha commesso un grosso errore e pagherà per questo". Sono durissime le parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu in apertura della riunione del gabinetto di sicurezza dopo l'attacco con 200 missili sferrato dall'Iran contro Israele (Adnkronos)

Missili iraniani su Israele L'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro lo Stato ebraico. L'azione è stata di vasta portata, con oltre 180 missili balistici, ma limitata nel tempo. La maggior parte è stata intercettata dalle difese aeree israeliane o dalle forze aeree alleate prima di raggiungere Israele, mentre le sirene suonavano in tutto il Paese. (Today.it)

Momani ha sottolineato che la responsabilità principale di Amman è quella di proteggere il proprio paese e i suoi cittadini e che la Giordania "non sarà un campo di battaglia" per nessuna delle parti in conflitto in Medio Oriente. (Tiscali Notizie)

Per molti minuti durante l’attacco, mentre l’urlo delle sirene squarciava il silenzio calato poco prima in tutti i centri abitati, il cielo è stato attraversato dalle scie e dalle luci generate dai missili inseguiti dagli intercettori. (il manifesto)