Leclerc e Sainz dopo l'Ungheria: dalla partenza agli errori, fino al "buono da salvare"

"Che male c'è? Che c'è di male?" , per dirla alla Pino Daniele. Questo quarto posto di Charles Leclerc e il sesto di Carlos Sainz al GP d'Ungheria lascia proprio sospesa la Ferrari tra una gara buona e una prestazione decisamente non brillante. Ed ecco che la corsa all'Hungaroring prende subito il sapore di quelle canzoni melodiche, capolavori ovviamente come nel caso del brano del compianto cantautore napoletano, però sempre con un retrogusto melanconico. (Autosprint.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sarà in Belgio che arriveranno le risposte sui problemi degli ultimi GP. L'analisi di Charles nel dopogara del GP d'Ungheria è positiva per il ritmo della Ferrari, vicina a lottare per il podio. (Autosprint.it)

Il quarto posto di Leclerc in Ungheria non deve in alcun modo far pensare che i problemi della SF-24 siano stati risolti, perché il distacco dalla vetta è ancora importante, sulla ventina di secondi più o meno. (FUNOANALISITECNICA)

Ormai sono diverse gare che notiamo un cambio di gerarchie repentino ai vertici della Formula 1. Non solo per quanto riguarda il vincitore dei singoli GP, il discorso si estende a tutti i top team: McLaren, Red Bull, Mercedes e Ferrari (Formula1 Web Magazine)

Ferrari: il problema del bouncing cambia l’approccio ai prossimi sviluppi?

A Maranello hanno la strategia pronta, ecco cosa accadrà dopo la pausa estiva in casa Ferrari: i dettagli (SportItalia.it)

Nell’incontro con i media nel giovedì del GP Belgio, Charles Leclerc ha parlato a lungo della situazione in casa Ferrari e in particolare di come si sta affrontando il problema del bouncing, causa del calo di prestazioni avuto negli ultimi due mesi. (Formu1a.uno)

Ferrari ha manutenuto in Ungheria un bilancio di risultati in linea con il difficile periodo post GP di Monaco. La SF-24 ha messo in mostra un passo gara a livello dei primi con le Hard ma è troppo poco per tornare a lottare per il podio e le vittorie. (Formu1a.uno)